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Juventus, Allegri se ne va durante la partita contro l’Inter

Allegri Juventus

La 27a giornata di Serie A si chiude con il derby d’Italia fra Inter e Juventus. I bianconeri sono passati in vantaggio al 23′ con il gol di Kostic, salvo poi incontrare maggiori difficoltà nel secondo tempo. In seguito a un intervento di Vlahovic su Mkhitaryan giudicato falloso dall’arbitro Chiffi, Massimiliano Allegri è uscito dal campo di gioco, rientrando nel tunnel per gli spogliatoi.

Allegri Juventus

Allegri torna negli spogliatoi durante Inter-Juve

L’allenatore bianconero ha minacciato di uscire dal campo per tutto il secondo tempo, in disaccordo con le decisioni arbitrali. In seguito all’ennesimo contrasto giudicato falloso, Massimiliano Allegri ha addirittura abbandonato il campo, rientrando nel tunnel per gli spogliatoi.

Allegri Juventus

Una contestazione figlia della tensione derivante dall’importanza della posta in palio. Del resto, il derby d’Italia è per definizione uno degli incontri più sentiti della Serie A da entrambe le tifoserie. Nella prima frazione ad esempio la Juventus trova la rete del vantaggio grazie alla giocata di Kostic che, al limite dell’area di rigore, fa partite una conclusione bruciante. Onana rimane impietrito, ma la palla ha oltrepassato la linea di porta. Non ci sarebbe nulla da recriminare tranne che per un presunto tocco di mano di Rabiot.

Inzaghi Inter

Stavolta, a contestare l’eventuale fallo è Simone Inzaghi, che dalla panchina nerazzurra si rivolge all’arbitro Chiffi per segnalargli il suo errore di valutazione. Episodio sul quale il VAR decide di non intervenire, facendo convalidare al direttore di gara la rete del vantaggio dei bianconeri. Come se non bastasse al termine della partita ci sono state anche delle frizioni tra i giocatori in campo.

Juventus, le parole di Allegri

Al termine del big match tra Inter e Juventus l’allenatore toscano ha commentato il momento in cui ha lasciato la propria panchina: “In quel momento non c’era più bisogno di me, perché la squadra stava difendendo bene. Mi stavo un pochino innervosendo e quindi prima di farmi buttare fuori o di prendere un’ammonizione perché sono già diffidato, me ne sono andato. Ho lasciato la squadra tranquilla e serena a finire la partita”.