Inter, Inzaghi: “Asllani lo vede centrato. Sommer bravo quando abbiamo rischiato”
Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter (IMAGO)
L’intervista post-partita di Inzaghi dopo la partita contro lo Sparta Praga nel settimo turno di Champions League
La coppa europea più ambita è tornata. Si è appena concluso il match di Champions League tra Sparta Praga e Inter con il risultato di 1-0 in favore dei nerazzurri.
Obiettivo centrato per gli uomini di Inzaghi, che faranno rientro a Milano con tre punti in tasca e il terzo posto in classifica condiviso con l’Arsenal, alle spalle di Liverpool e Barcellona.
Lo Sparta Praga, invece, a quota 4 punti, è ormai eliminata dalla competizione.
Vediamo ora di seguito l’analisi nel post partita di Simone Inzaghi, che ha toccato vari temi fra cui anche la situazione infermeria che ha colpito i nerazzurri.
Le parole di Inzaghi
L’allenatore ex Lazio ha esordito dicendo: “Il destino sarà nelle nostre mani. Questo cammino non era scontato, ma l’abbiamo voluto con queste sette partite fatte nel modo giusto. Sono contento per come siamo rimasti concentrati in una gara impegnativa. Sono molto soddisfatto e ho fatto i complimenti ai ragazzi. Sono contento anche per i nostri tifosi, che non si tirano mai indietro”.
Ha poi proseguito: “Ho rivisto il gol annullato. Il fuorigioco di Dimarco è di un tacchetto. Abbiamo creato, poi dopo il gol di LAutaro pensavamo che la partita si potesse mettere molto bene. Loro però sono rimasti chiusi e non è stato semplice“.
Inzaghi, l’intervista post-partita: “Bravo Sommer”
L’allenatore nerazzurro ha sottolineato: “Dovevamo avere grande determinazione. Loro sono una squadra fisica, non giocavano da un po’ e non sapevamo cosa avremmo trovato. Bravo Sommer nelle occasioni in cui abbiamo rischiato”.
Poi su Asllani: “Sta facendo ottime cose. Chiaramente nel suo rolo ha davanti Calhanoglu che tutti conosciamo. Poi ci può stare di poter sbagliare qualche partita, ma non ha mai mollato. Contro l’Empoli ha fatto una grande gara. Questa sera senza ammonizione lo avrei lasciato in campo, lo vedo molto centrato. Deve continuare così perché ha la massima fiducia mia e della società“.