L’Inter di Simone Inzaghi vince ancora il derby: l’allenatore ex Lazio ha parlato nell’intervista post partita dove ha commentato la vittoria dei nerazzurri. Nel primo tempo la partita era già indirizzata con i gol di Mkhitaryan e Thuram. Nel secondo il gol di Leao è stato solo un lampo dei rossoneri. Oltre all’allenatore nerazzurro, ha parlato anche Mkhitaryan.
Le parole del centrocampista armeno:
“Voglio ringraziare i nostri tifosi. Dobbiamo andare avanti tutti insieme: vediamo che succederà alla fine. Frattesi? Siamo tutti qui per un obiettivo, non importa chi gioca: dobbiamo tutti dare sostegno e per ogni partita l’allenatore sceglie la squadra. Vogliamo la seconda stella: io faccio del mio meglio e vediamo quanto potrò andare avanti. Abbiamo cambiato tanto ma quelli che sono arrivati sanno bene cosa significa giocare per l’Inter. Scudetto? Non ci pensiamo, ma il sogno è quello”.
Inzaghi ha iniziato parlando della partita: “Non siamo la squadra più forte d’Italia. Abbiamo fatto un buonissimo derby, eravamo concentrati. Sono entrati molto bene dalla panchina: non è niente anche se è una grandissima soddisfazione. Ci saranno tante partite ravvicinate. Mkhitaryan? Guardo solo quello che vedo in allenamento, le cose in giro le leggo poco. Sappiamo che era importantissimo e siamo contenti“.
Sul gol del Milan e sui sostituti: “Importantissimo avere profondità di panchina. Ho fatto i complimenti a tutti: in quel momento avevamo bisogno dei cambi. Sull’1-0 dovevamo palleggiare meglio tecnicamente. Avevamo giocatori che venivano da partite importanti. Thuram? Marotta e Ausilio già volevano acquistarlo lo scorso inverno, avevo parlato anche con Deschamps. Lui è un grandissimo acquisto ed è un bravissimo ragazzo”.