Inter, Inzaghi: “Cambi? Volevo dare uno scossone, ho tolto gli ammoniti”

Si è concluso il lunch match di oggi, domenica 18 settembre, tra Udinese ed Inter. Una sfida sicuramente affascinante tra la quarta e la sesta in classifica al momento nella nostra Serie A, che ha visto trionfare i friulani, che hanno inflitto ai nerazzurri la terza sconfitta stagionale. L’Inter ha inizato la serie A leggermente sotto le aspettative, perdendo i due big match contro Milan e Lazio e lasciando indietro qualche altro punto per strada. L’Udinese, invece, ha inizato benissimo questa stagione e si trova al momento al quarto posto. I nerazzurri hanno sbloccato subito il match con uno splendido gol di Barella su punizione. Ottima però la reazione dei friulani, che alla prima occasione utile hanno trovato la rete del pareggio grazie all’autorete di Skriniar. Questo è il primo gol stagionale subito dall’Inter da palla inattiva. Nella ripresa, poi, è arrivato anche il secondo, quando Bijol ha trafitto Handanovic su uno splendido corner di Deulofeu. Lo stesso Deulofeu che nel recupero ha messo sulla testa di Arslan il cross del definitivo 3-1. Al termine della sfida tra Udinese e Inter ha rilasciato la classica intervista post partita l’allenatore nerazzurro Simone Inzaghi, ai microfoni di DAZN.

Inter, l’intervista di Inzaghi

SUI CAMBI NEL PRIMO TEMPO DI BASTONI E MKHITARYAN: “L’ho fatto sia per il giallo che per un motivo tecnico. Volevo dare la scossa con dei cambi. Ho scelto loro due solo perché erano ammoniti. L’Udinese ha meritato la vittoria“

SULLA PARTITA: “Non riusciamo a dare continuità. Sono tre trasferte consecutive che andiamo in vantaggio e poi prendiamo tre gol. Il primo responsabile sono io. Dovevamo fare di più e meglio“

SULLA DIFESA: “Abbiamo preso 9 gol in tre trasferte, lo scorso anno in un girone intero. Sono errori sia individuali che collettivi. Le seconde palle vanno vinte. Andando poi in vantaggio subito non puoi fare un primo tempo così. Lo abbiamo chiuso 1-1 con fortuna. Abbiamo concesso 9/10 calci d’angolo, ovvio che poi prendi gol. Dobbiamo meditare molto, questa sconfitta fa male“

SULLA SCORSA STAGIONE: “Nessuno strascico dallo scorso anno. È stata una buona stagione. Adesso ne abbiamo perse 3 su 7 e giustamente emergono tante domande. Io sto cercando di lavorare al meglio, ho lavorato come lo scorso anno. Io però sono l’allenatore, sono il primo responsabile. Abbiamo messo meno determinazione dell’avversario“

SUL CENTROCAMPO: “C’è un concorso di colpe. Se subisci gol è colpa di tutti. Poi ovviamente ci sono anche gli errori individuali. Siamo l’Inter, non ce lo possiamo permettere“

SUL CALENDARIO DOPO LA SOSTA, CON ROMA E BARCELLONA: “Speriamo di ritrovare certezze e che non ci siano problemi con chi va in Nazionale. Dobbiamo analizzare bene quello che è successo oggi“