Roma-Inter, Inzaghi: “Lautaro merita il Pallone d’Oro”
Le dichiarazioni di Simone Inzaghi nel post-partita di Roma-Inter, gara valida per l’ottava giornata di Serie A
L’Inter di Simone Inzaghi ha battuto la Roma di Ivan Juric per 0-1 tra le mura dello Stadio Olimpico, nel match valido per l’ottava giornata del campionato di Serie A.
La gara si è conclusa con la vittoria dei nerazzurri grazie al guizzo di Lautaro Martinez, sul disimpegno di Celik a due passi dentro l’area.
Al termine della partita, l’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi, ha rilasciato alcune dichiarazioni importanti ai microfoni dei giornalisti,
Vediamo subito quali sono state le sue parole a caldo per commentare l’incontro concluso da una manciata di minuti.
Inter, le parole di Inzaghi nella conferenza post-partita
L’allenatore nerazzurro ha esordito così, dopo aver ottenuto un’altra clean sheet: “Abbiamo preso gol contro squadre importanti, ma stasera con le difficoltà che abbiamo avuto siamo stati molto bravi a non prenderlo. Il primo tempo è stato equilibrato, nel secondo siamo riusciti a sbloccarla ma dovevamo chiuderla col raddoppio. L’Olimpico è sempre difficile, per cui sono contento di aver fatto 3 punti qui”.
Inzaghi ha poi proseguito soffermandosi sul neo infortuni: “Stiamo avendo un buon rollino, dobbiamo continuare così ma gli infortuni di certo non aiutano. Avevamo qualche problemino in mezzo già nei giorni prima della gara di oggi, Calha non stava benissimo ma si è sacrificato perché lui è così. Se ci fossero stati Asllani e Zielinski, magari l’avrei risparmiato. Ha un dolorino all’adduttore ma non sembra peggiorato”.
Inzaghi esalta Lautaro: “Il Toro è top 5 al mondo”
Inzaghi ha poi concluso spendendo parole al miele per il suo numero 10: “Deve continuare a fare quello che sta facendo, è di certo uno dei 5 giocatori più forti al mondo. Si merita il Pallone d’Oro, ma stasera lo darei a tutti i miei ragazzi”.
E poi, ha concluso sui prossimi incontri: “Dobbiamo pensare a due giorni e mezzo, quando partiremo per Basilea. Cercheremo di prepararla nel migliore dei modi, poi penseremo alla Juve. Un passo alla volta”.