Inter, Inzaghi: “Non so se Skriniar giocherà. Domani recuperiamo un giocatore”

L’Inter si prepara alla complicata trasferta di Champions League contro il Porto di martedì sera. I nerazzurri ripartono dall’1-0 dell’andata e devono provare a difendere il gol di vantaggio per staccare il pass per i quarti di finale. Per farlo bisognerà archiviare in fretta la sconfitta in campionato contro lo Spezia e in generale invertire il trend recente in trasferta. In questo 2023, infatti, si è vista un’Inter molto in difficoltà lontano da San Siro. I narazzurri dovranno fare a meno di Robin Gosens che ha rimediato un infortunio e non sarà a disposizione. L’allenatore nerazzurro Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Porto-Inter: di seguito le sue parole.

Porto-Inter, la conferenza stampa di Inzaghi

L’allenatore nerazzurro ha iniziato parlando dell’ultima gara, persa dall’Inter contro lo Spezia, dichiarando: “Abbiamo analizzato a fondo la partita di La Spezia, ma ormai è il passato. Con tutto quello creato penso capiti una volta ogni 500 partite di non vincere, ma adesso pensiamo al Porto. È una partita molto difficile, in uno stadio caldo contro una squadra forte con il nostro stesso obiettivo”.

Dopodiché si è soffermato sulle difficoltà della sfida di Oporto:“Sappiamo che troveremo un ambiente simile ad altri già affrontati. Sappiamo che domani possiamo fare un grande salto, cioè arrivare tra le prime 8. Vogliamo migliorare il risultato dello scorso anno, dunque dovremo fare una grande gara contro una squadra abituata a queste partite”, le sue parole.

Riguardo la formazione, Inzaghi ha evidenziato i propri dubbi: “Ho parecchi dubbi di formazione che domani scioglierò. Per l’attacco devo decidere anche perché c’è Correa recuperato e potrà aiutarci per una parte di gara, mentre Skriniar è fermo da due settimane e mezzo e oggi ha fatto il primo allenamento in gruppo, quindi è da valutare. Lui ha dato grande disponibilità per domani, ma dovrò valutare visto che è stato fermo più di 15 giorni”.

Infine, un grido di coraggio per tentare di andare avanti: “Dovete avere fiducia in noi per quello che abbiamo fatto in questa Champions. Abbiamo creduto nel nostro percorso, volevamo arrivare a questo punto e ci siamo arrivati, ma adesso non è finita”.

Le parole di Calhanoglu

“Questa partita è già il passato, allo Spezia non voglio pensarci. In Champions siamo sempre andati bene. Domani vogliamo passare ai quarti. Sarebbe importante passare questo turno. Sappiamo che sarà una gara pesante perché conosco bene l’atmosfera. I miei compagni sono tutti carichi: dobbiamo mettere il nostro cuore in campo. Loro sono già preparati perché lo so che sono così: lo dico con tanto rispetto. Io come Pirlo? Difficile spiegarlo, mi piace lui ed è il mio idolo ma non mi piace parlare di me. Io faccio il mio lavoro. Si sta insieme nel bene e nel male. Ho visto bene i miei compagni e siamo preparati bene. Non sarà sempre top nel calcio, dovremo sempre rispondere bene”.