Inter, Inzaghi: “Sostituto di Calhanoglu? Vi spiego. Ecco come sta Buchanan”
Le dichiarazioni dell’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi, prima del derby d’Italia contro i bianconeri di Thiago Motta
Dopo la vittoria sofferta in Champions League, a Berna, contro lo Young Boys, Inzaghi e la sua Inter sono chiamati a dare un segnale forte anche in campionato contro la Juventus, nell’ennesimo Derby d’Italia.
Per non perdere il passo di Antonio Conte e il suo Napoli, la prossima tappa è una delle più illustri del calcio italiano.
L’Inter arriva da 5 vittorie consecutive tra campionato e coppa, le ultime 2 di misura con il punteggio di 1-0. In questo avvio di stagione, l’aspetto da migliorare sono i gol subiti (9), troppi se confrontati con le due rivali della parte alta: Juventus 1 GS, Napoli 5 GS.
L’allenatore nerazzurro, Simone Inzaghi, ha parlato così nella conferenza stampa pre derby d’Italia.
Inter, le dichiarazioni di Simone Inzaghi in conferenza stampa
Le parole di Inzaghi in conferenza: “Abbiamo giocate 10 partite. In tutte queste c’è stato grande equilibrio, 2 di queste erano finali. La Juventus ha perso la prima partita l’altro giorno, hanno fatto grandi investimenti e saranno sicuramente protagonisti. Cambiamento Juve? Con allegri i campionati sono sempre stati tirati fino all’ultimo. Stimo lui come Thiago Motta. È stato difficile l’anno scorso contro il Bologna, quest’anno sta facendo bene sia in campionato che in coppa. Sarà una Juventus competitiva”.
Ha poi proseguito: “Buchanan ha fatto il primo allenamento in gruppo ieri. Lo abbiamo aspettato, è un ottimo giocatore che purtroppo ha avuto un problema in Coppa America. Con il problema di Carlos Augusto a Berna abbiamo un ulteriore problema. Bisseck è un ottimo giocatore, duttile che ha fatto bene“.
Le parole dell’allenatore nerazzurro
L’allenatore nerazzurro si è poi soffermato sui singoli: “Zielinski sta lavorando bene, l’ho voluto insieme alla società. È un giocatore completo che ha avuto uno infortunio precampionato dove ha perso 25 giorni di lavoro. Ha avuto un problema in nazionale ma è un grande giocatore che ci darà una mano“.
Infine ha parlato dello scontro tra i fratelli Thuram: “Sono sensazioni che rimangono dentro. Ho sfidato Pippo 8 volte da giocatore. È emozionante perché è Inter-Juventus. Rimarrà in loro e nei loro genitori per tutta la vita”.