Serve una notte da Inter per ottenere un primato nel girone che sarebbe di grande importanza in vista dei sorteggi degli ottavi di Champions League. Nella serata di martedì i nerazzurri ospiteranno un’ostica Real Sociedad a San Siro, in una partita che vale doppio. Pareggiare non basta, c’è bisogno di una vittoria davanti ai propri tifosi per ottenere il pass da prima del girone. Alla vigilia della sfida contro la Real Sociedad, l’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi si è presentato in conferenza stampa.
L’allenatore nerazzurro ha inaugurato la conferenza parlando del match di San Siro e della possibilità di ottenere il primo posto nel girone: “Domani sera sappiamo che sarà una partita molto difficile contro un avversario di qualità che in questi anni ha fatto bene sia in casa che fuori. Hanno vinto le prime due del girone e sappiamo che affrontiamo una squadra di assoluto valore. Ci vorrà una grande Inter per fare risultato“.
Inzaghi ha proseguito: “Il nostro percorso sarà molto lungo e pieno di insidie, fa piacere il risultato di questi primi mesi ma il calcio va veloce e sappiamo che dobbiamo sempre confermarci. Abbiamo l’obiettivo di arrivare primi nel girone perché sappiamo l’importanza“.
Sui possibili cambi di formazione ha risposto così: “Turnover? Qualcosa cambierò come ho sempre fatto. E’ un momento di difficoltà nelle rotazioni perché abbiamo alcuni giocatori indisponibili. Abbiamo lavorato un pò con i video e un pò in campo, dovrò ancora fare delle valutazioni in base ad alcuni parametri. Ci siamo meritati la qualificazione in anticipo ma adesso dobbiamo puntare al primo posto. Non parlerei di turnover ma di qualche modifica“.
“Quest’anno siamo stati estremamente bravi in tutte e 5 le gare di Champions. Sappiamo che il sorteggio non era stato difficilissimo ma non ci aveva entusiasmato inizialmente. Siamo stati bravi a renderlo più semplice di quello che era“. Sulla possibilità di stare a lungo in nerazzurro: “Ciclo lungo? Quello è l’obiettivo. Ho avuto un ciclo lungo alla Lazio e mi auguro di stare più tempo possibile qui all’Inter. Tra il desiderio e la realtà ci passa il campo e il lavoro. Nel calcio ci sono diversi momenti e nelle difficoltà dovremo fare la differenza ed essere più bravi“. L’allenatore dell’Inter ha proseguito: “Senz’altro arrivare primi darebbe tantissima fiducia e sarebbe di grandissimo prestigio per la nostra società, oltre che per avere un sorteggio leggermente più soft”.
L’allenatore dell’Inter ha dato anche alcuni indizi di formazione: “Su Cuadrado sto valutando se farlo partire dall’inizio. Con l’Udinese ha giocato uno spezzone ma convive ancora con un problema fastidioso non ancora risolto. Fra lui, Darmian e Bisseck due partiranno dall’inizio e uno verrà in panchina.“. Come non parlare anche di Calhanoglu: “Il giorno che ci fu quel problema importante di Eriksen ho chiamato Marotta e Ausilio la sera stessa, perché si leggeva che Calhanoglu non sarebbe rimasto al Milan. Loro mi hanno detto che l’avevano già contattato. Hakan lo abbiamo preso per fare la mezzala. L’infortunio di Brozovic prolungato mi ha portato a spostarlo come regista e ha avuto una grande crescita“.
Elogi anche per uno dei suoi fedelissimi: “Darmian è uno di quei classici giocatori che gli allenatori vorrebbero sempre avere in squadra. Due giorni fa con l’Udinese ha fatto il quinto, prima a destra, poi a sinistra e infine ha giocato da braccetto a sinistra. Ha duttilità e grandissima esperienza internazionale che aiuta tantissimo i compagni. Frattesi? Sta bene, si è allenato nel migliore dei modi e credo sia pronto per partire dall’inizio“. Indizi anche su Pavard e sui tempi del rientro: “Ha superato il test sabato sera a San Siro, penso che possa recuperare per la prossima“.
Anche il difensore dell’Inter Matteo Darmian ha parlato in conferenza stampa insieme a Simone Inzaghi. Il calciatore della nazionale ha risposto alle domande sul compagno di reparto Bisseck e sul suo inserimento nel pacchetto difensivo.
“Bisseck è un giocatore che ha grandi qualità, è giovane e ha grandi margini di miglioramento. Dal primo giorno abbiamo cercato di farlo ambientare. Ha voglia di migliorare e quindi ben vengano questi tipi di ragazzi. Ha già dimostrato di avere qualità”.