Inter, Gosens: “Gioco poco? Spero che il ct mi consideri per il Mondiale”
La stagione dell‘Inter fino ad ora è stata altalenante con un inizio di campionato che ha portato già a quattro sconfitte in campionato . La squadra di Inzaghi si trova al 5° posto dopo 12 giornate di Serie A, ma è riuscita a passare il difficile girone di Champions con Plzen, Barcellona e Bayern. Inzaghi ha scelto il tedesco come giocatore da portare insieme nell’intervista prima di Bayern-Inter di martedì sera.
Il giocatore ex Atalanta è un punto interrogativo nella rosa dell’Inter, inquadrato già da gennaio come vice Perisic ha giocato pochissime partite da titolare. Prima della sfida di domenica contro la Juventus, l’Inter viaggia in direzione Monaco di Baviera per l’ultima partita del girone chiuso al secondo posto, proprio alle spalle dei bavaresi. Di seguito le parole di Gosens nella conferenza stampa alla vigilia di Bayern-Inter.
Inter, le parole di Gosens in conferenza stampa
Sul suo futuro all’Inter, Gosens si è espresso così: “Ovviamente noi calciatori vuole sempre giocare, però non è sempre così facile. Non c’è una ragione precisa per cui sto giocando meno. Arrivo da un lungo stop e c’è stata la sottovalutazione del mio infortunio da parte mia. In questo momento è importante che mi sento bene, mi sento quasi il vecchio Robin che ero prima. Spero di trovare più spazio, però devo anche accettare che la squadra gioca bene e che Dimarco sta facendo bene, devo lottare per il momento che arriverà”.
Sulla gara di domani: È una partita speciale. Ho ricordi bellissimi in questo stadio, perché è qui che la mia carriera ha preso un’altra strada dopo la partita col Portogallo. Ho la pelle d’oca se ci ripenso. È già tutto deciso se guardiamo al girone, ma è la Champions: non vedo l’ora di giocarla”.
Sul Mondiale e la sua convocazione a rischio, Gosens ha parlato così: “Il rischio c’è di non andare al Mondiale. Ci vanno i giocatori che fanno bene nelle squadre in cui giocano. Però ho sempre fatto bene in Nazionale, l’unica cosa che posso fare è continuare ad allenarmi bene e farmi vedere quando entro. Spero che il ct mi noti”.
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