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Inter, Frattesi da record: la doppietta lo incorona in Europa

Frattesi, nessuno come lui in Europa

Frattesi, centrocampista Inter (imago)

La prima doppietta di Frattesi in campionato ha riportato l’Inter alla vittoria ed è sul podio in Europa per gol stagionali

Dopo il pareggio di San Siro contro la Juventus, non digerito da Simone Inzaghi, per i nerazzurri è arrivata una vittoria netta con 3 reti contro l’Empoli di D’Aversa. A condizionare il match l’espulsione del georgiano Goglichidze, piede troppo alto sull’anticipo di Thuram.

Il cartellino ha aperto gli spazi soprattutto nel secondo tempo, condizioni in cui Davide Frattesi si esalta e non poco.

La prima doppietta in Serie A, proprio dell’ex Empoli, ha ufficializzato la sua propensione al gol, incoronandolo come miglior realizzatore nel suo reparto nei top 5 campionati europei.

I 6 gol tra club e nazionale sono l’emblema del suo ruolo, alle volte in ombra se francobollato dagli avversari, letale se gli si concede uno spazio eccessivo.

Frattesi, i numeri dell’incursore di Inzaghi

Davide Frattesi sta venendo gestito come nell’annata precedente. In 9 partite disputate con l’Inter, 4 le ha giocate da titolare e nelle restanti è subentrato. Nella memoria collettiva può essere ancora l’arma in più dell’inter a gara in corso ma i dati dicono altro. Le 3 reti realizzate in campionato sono sempre arrivate quando l’ex Sassuolo è partito titolare. Tra i centrocampisti è per fantamedia, meglio di lui solo Pulisic, Weah, Man e Zielinski.

Con la Nazionale sta facendo bene, soprattutto con quella di Spalletti, 7 gol realizzati nell’era dell’allenatore ex Napoli. Insieme a Zaccagni (24 gol), Pellegrini (21 gol) e Candreva (20 gol), è riuscito a superare la soglia delle 20 reti nelle ultime 4 stagioni (22 gol per il centrocampista nerazzurro).

Frattesi, centrocampista Italia
Frattesi, centrocampista Italia (imago)

Inter, numeri e prossimi impegni

Frattesi ha aiutato l’Inter con la sua doppietta nell’ultima gara ma il problema, durante questa prima parte di stagione, sorge proprio dai gol. Le reti subite sono troppe, l’anno scorso per vedere la voce “gol subiti” a quota 13, si sarebbe dovuta attendere la 27esima giornata.

Dopo il 4-4 pirotecnico di San Siro, l’Inter doveva trovare la calma, anche contro un avversario ostico come l’Empoli. Non prendere gol e rimanere in controllo servirà proprio nelle prossime gare, forse le più importanti perché si giocano in casa e si susseguono: Inter-Arsenal di mercoledì 6 novembre e valida per la Champions League, e Inter-Napoli di domenica 10 novembre, di Serie A.