Il 2023 dell’Inter inizia con una vittoria per 1-0 contro il fortissimo Napoli di Spalletti. A segnare la rete che vale tre punti ci ha pensato Edin Dzeko, che con Lukaku e Lautaro non al meglio si conferma il trascinatore della squadra di Inzaghi. Al termine della partita l’allenatore nerazzurro ha detto: “Sta facendo benissimo, è un giocatore di tecnica, forza e tante altre caratteristiche. Ci sta aiutando in questa rincorsa, sono orgoglioso dei miei ragazzi“. A 36 anni e con il contratto in scadenza, Dzeko continua a essere decisivo: il punto sul rinnovo con l’Inter.
Contro il Napoli l’attaccante bosniaco ha messo a segno un gol decisivo, l’ennesimo di questa stagione. Per lui già 7 gol e 2 assist in Serie A. Nel secondo tempo il classe 1986 è poi uscito da terreno di gioco zoppicante: “Ero un po’ stanco, coi crampi. Il campo era un po’ pesantino ma sono contento“, ha rassicurato al termine della partita ai microfoni di Dazn.
L’ex Roma si sta confermando un giocatore fondamentale per la squadra di Inzaghi, anche a 36 anni. Il suo segreto è il duro lavoro: “Lavorare sempre, senza il lavoro non si va da nessuna parte. So che ho 36 anni, ma voglio giocare ad alti livelli e solo lavorando ci posso riuscire. Rinnovo? Mi vedo all’Inter finchè posso fare la differenza“.
Il contratto di Dzeko è in scadenza a giugno 2023 e l’impressione è che l’Inter voglia proporre al bosniaco un rinnovo di contratto annuale, fino a giugno 2024. Lukaku è soltanto in prestito in nerazzurro e la prossima stagione Inzaghi potrebbe ancora aver bisogno dell’ex attaccante della Roma.