L’Inter in questa sessione estiva di mercato è molto attiva. Il portiere Sommer è stato l’ultimo acquisto in ordine cronologico a cui potrebbe seguire a breve anche l’ingaggio di Audero. Sono state operazioni rese necessario dalla partenza di Onana e dalla scelta di non rinnovare il contratto ad Handanovic. L’obiettivo dell’allenatore Simone Inzaghi, comunque, è di rinforzare il reparto arretrato e, per questo, la società nerazzurra sta sondando il terreno per Japhet Tanganga, solido difensore centrale del Tottenham che, all’occorrenza, può essere impiegato anche come terzino destro.
Il poderoso difensore inglese, di origini congolesi, è cresciuto nelle giovanili del Tottenham. Da piccolo abitava a 13 minuti dallo stadio White Hart Lane, il che ha incoraggiato molto l’avvicinamento alla squadra londinese. Fin da bambino, Tanganga ha sempre mostrato interesse per il calcio, lo sport che più lo appassionava e, che, è diventato il suo lavoro. Ha esordito in Premier League nel 2020 nella partita contro il Liverpool dimostrando da subito le sue qualità. Che sono la grande forza fisica e, a dispetto del suo fisico statuario, la buona velocità e l’abilità nel gioco aereo.
All’allenatore Simone Inzaghi farebbe comodo un difensore duttile, capace di ricoprire più ruoli. Dopo l’acquisto del giovane acquisto Bisseck, inoltre, Tanganga potrebbe essere un altro importante tassello da inserire nel reparto arretrato per continuare nell’operazione di svecchiamento della squadra.
La carriera del 24enne giovane difensore inglese, che esordì con José Mourinho ma è con Conte che si è fatto conoscere al grande pubblico, è costellata fin qui di luci e ombre. In fatto di presenze nella scorsa stagione ha giocato solo in 7 occasioni mettendo a referto 1 assist. Il minutaggio complessivo è stato di 343 minuti. Ma nelle stagioni precedenti non è andato molto meglio: nel 2021/2022 ha disputato 19 partite di cui 11 in Premier League, sotto la guida dell’ex allenatore Antonio Conte. Per l’Inter potrebbe essere una buona occasione, quindi, per inserire il giocatore nelle rotazioni del reparto difensivo visto l’impegno su tre fronti.