Inter-Benfica, le parole dei protagonisti nelle interviste post partita

L’Inter di Simone Inzaghi si conquista dopo 13 anni si conquista la semifinale di Champions League. Risultato davvero importante e che serve, sicuramente, per portare un grandissimo entusiasmo nonostante il campionato non positivo. Dopo 18 anni, in più, si rivedrà un derby nella massima coppa europea e questo farà si che ci sia almeno una squadra di Serie A in finale. Sul prossimo avversario e sulla grande euforia che c’è in questo momento nelle interviste post partita di Inter-Benfica si sono espressi alcuni protagonisti.

Inter-Benfica, le interviste post-partita dei giocatori

Le parole di Lautaro Martinez

SULLE EMOZIONI DEL MOMENTO: “Provo felicità e orgoglio di rappresentare questa grande società. Sono molto felice per la mia famiglia e un grande abbraccio per mio fratello. Questo gol è per lui”.

SULLA RETE RITROVATA: “Sono momenti, lo dico sempre. Oggi ho potuto aiutare la squadra e sono felice per loro“.

SUL DERBY IN SEMIFINALE: “È una partita molto speciale. Sappiamo cosa significa un derby e sarà ancora più importante in semifinale. Adesso pensiamo alla rimonta in campionato“.

SULLA POSSIBILITÀ DI VINCERE LA CHAMPIONS: “Meritiamo di stare dove stiamo e io punto a vincere tutto“.

Le parole di Dimarco

SUL MOMENTO: “Siamo felici, l’Inter era tantissimi anni che non arrivava in semifinale e adesso che siamo arrivati ci manca uno step per arrivare in fondo. Capita poche volte di arrivare in fondo a competizioni così, possiamo scrivere la storia.”

SUL DERBY IN SEMIFINALE: “Prima di pensare a loro pensiamo a campionato e Coppa Italia“.

Le parole di Correa

SULLA PRESTAZIONE – Era un sogno per noi arrivare in semifinale, credo che lo abbiamo meritato. Sono contento di aver segnato, era importantissimo per me. Esultanza polemica? No, ho visto la mia famiglia che mi segue sempre, era solo per loro”

SUI PROSSIMI IMPEGNI – “Nello spogliatoio stavamo un po’ male per gli ultimi due gol presi ma siamo contenti per il passaggio del turno. Ora dobbiamo pensare al campionato dove non stiamo facendo bene, dobbiamo fare di tutto per vincere il più possibile”