Sostituito da Arnautovic al 46′ minuto dell’andata degli ottavi di finale di Champions League contro l’Atletico Madrid, Thuram ha accusato un problema all’adduttore destro dopo aver calciato verso la porta avversaria. Per l’attaccante francese si prevede uno stop di almeno 3 settimane. Per sopperire alla mancanza del francese, per l’Inter di Inzaghi si aprono nuovi spiragli e nuove possibilità di gioco vista la concorrenza di Marko Arnautovic e Alexis Sanchez. Un ballottaggio destinato a persistere quello per il posto da titolare nel tandem con il Toro Martinez. Analizziamo in che modo potrebbe risolversi.
Problemi per Simone Inzaghi, costretto a fare i conti con l’infortunio di Thuram. L’ex Borussia Mönchengladbach ha, infatti, rimediato un’elongazione dell’adduttore lungo della coscia destra, con tempi di recupero stimati che oscillano tra i 15 e i 20 giorni. Si prospetta, quindi, un periodo di serrato ballottaggio tra Arnautovic e Sanchez per una maglia da titolare ad affiancare l’inarrestabile bomber Lautaro Martinez. Proviamo a capire come si risolverà analizzando il momento dei due calciatori.
Marko Arnautovic, fresco di gol da subentrato contro l’Atletico Madrid, sembra essere l’indiziato principale a diventare il titolare in attesa del rientro del francese. Nella sua seconda avventura all’Inter l’austriaco non sta riuscendo a ripetere quanto di buono fatto a Bologna negli ultimi anni. In questa stagione ha infatti disputato 25 partite in nerazzurro condite da 4 gol e 3 assist (due delle reti siglate in Champions). Di queste, tuttavia, ha giocato da titolare soltanto 2 volte in Champions League, 2 in Serie A e 1 in Coppa Italia.
Potrebbe essere proprio questo il momento giusto per guadagnarsi definitivamente la fiducia del proprio popolo. Inzaghi potrebbe decidere di impiegarlo da titolare più spesso che da subentrato insieme a Lautaro, con cui sembra avere un ottimo feeling. Per via delle caratteristiche fisiche possenti, infatti, il numero 8 fatica a spaccare le partite in corso d’opera. Preferisce piuttosto ingranare col passare del tempo, come un diesel, iniziando la prestazione già dal 1′.
Un discorso leggermente diverso va fatto invece per Alexis Sanchez. Il cileno finora ha avuto un impiego nettamente inferiore rispetto a Arnautovic, subentrando quasi sempre negli ultimi minuti di gara. Fa eccezione però per l’ultima sfida con il Lecce. In quel caso l’attaccante nerazzurro ha disputato tutti e 90 i minuti mettendo in cassaforte un assist, primo bonus stagionale al fantacalcio, dopo una prestazione più che positiva.
Nonostante un minutaggio inferiore, complice la maggiore duttilità in campo e la sua capacità di incidere nel match entrando a partita in corso, Sanchez dovrebbe tornare utile come dodicesimo uomo. Il cileno, dunque si potrebbe rivelare una risorsa preziosa quando le difese avversarie, stressate per 60-70 minuti dai titolari, hanno perso gran parte delle energie. Resta dunque aperto il ballottaggio in casa Inter tra Arnautovic e Sanchez, ma la soluzione al dilemma potrebbe essere quella appena spiegata.