Thuram, l’assenza che fa rumore: come cambia l’Inter con lui in campo

Thuram, attaccante Inter (imago)
Gol, assist e impatto decisivo: come Marcus Thuram è fondamentale per la stagione dell’Inter e per Simone Inzaghi
L’Inter sta vivendo un periodo complicato: tre sconfitte consecutive e zero gol segnati. Dopo le delusioni contro Bologna e Milan, il ko con la Roma ha accentuato la preoccupazione tra i tifosi. A preoccupare non sono solo i risultati negativi, ma anche la sterilità offensiva che la squadra sta mostrando. Gran parte di questa difficoltà è legata all’assenza fino ad oggi di Marcus Thuram, giocatore che, quando presente, ha dimostrato di essere fondamentale per il gioco offensivo dei nerazzurri.
Marcus Thuram non è solo un centravanti classico, ma un attaccante moderno e versatile. La sua capacità di giocare su più fronti, sia come punta centrale che come ala, gli consente di adattarsi a diverse situazioni di gioco. Con la sua forza fisica e velocità, è in grado di creare superiorità numerica in attacco, sia con i suoi movimenti senza palla, sia sfruttando gli spazi lasciati liberi dalla difesa avversaria. La sua presenza in campo, inoltre, attira spesso più difensori, liberando spazio per i suoi compagni.
Non solo in attacco, ma anche in difesa il suo lavoro è altrettanto importante: grazie alla sua intelligenza tattica, contribuisce al pressing alto e al recupero palla, migliorando l’equilibrio della squadra.
Quando Thuram non c’è, l’Inter sembra perdere quella dimensione offensiva che lui riesce a garantire. Il poco impatto offensivo diventa evidente e la squadra, di conseguenza, fatica a trovare soluzioni offensive. La sua versatilità e capacità di lavorare per la squadra sono difficili da sostituire e, così, il gioco dell’Inter ne risente e mostra difficoltà nell’attaccare con fluidità e nel gestire le transizioni. L’assenza di Thuram, insomma, ha pesato più di quanto si potesse immaginare.
L’Inter con e senza Marcus Thuram: ecco cosa cambia
L’Inter con Thuram ha mostrato statistiche decisamente più forti rispetto a quando il francese è assente. In 44 partite in cui ha giocato, la squadra ha ottenuto una media di 2,3 gol per partita e una media punti di 2,2, un rendimento che ha portato la squadra a perdere solo il 9% delle partite. Quando Thuram non è stato in campo, però, la situazione cambia drasticamente: l’Inter segna solo 0,3 gol a partita e la media punti scende a 1,0. I numeri parlano chiaro: l’assenza del giocatore influisce pesantemente sulla produttività offensiva, con una netta diminuzione anche nei tiri a partita, passati da 15,2 a 11,6. La sua capacità di attaccare la profondità, il suo pressing in fase difensiva e la sua abilità nel creare spazi sono elementi fondamentali per l’Inter, come conferma il confronto tra le partite con e senza di lui.
Anche le stesse statistiche globali sono evidenti. In totale, l’Inter ha vinto il 50% delle partite senza Thuram, mentre con lui in campo la percentuale di vittorie sale addirittura al 91%. Anche se non tutte le gare sono state giocate da Thuram per 90 minuti interi, il suo impatto sulla manovra offensiva resta determinante: il suo dinamismo e la sua capacità di fare la differenza sono evidenti, specialmente nelle gare più impegnative. Questo calo di rendimento senza Thuram, in un periodo in cui altri giocatori sono anche affaticati, ha reso ancora più evidente quanto l’Inter dipenda dal suo contributo.

Thuram al Fantacalcio: i numeri e il suo atteso rientro
Con una fantamedia di 7,82, il francese ha dato ai suoi fantallenatori motivi di soddisfazione, collezionando 31 partite a voto, 14 gol e 4 assist. Un contributo solido sia in casa, con 8 gol, che in trasferta, con 6 gol, confermando la sua capacità di essere decisivo ovunque. Questi numeri parlano di un attaccante versatile e determinante, in grado di garantire continuità nelle prestazioni, facendo impennare anche le sue statistiche di rendimento al fantacalcio. La domanda ora è: potremo vederlo già domani nella partita fondamentale di Champions League contro il Barcellona?
Ebbene sì, Marcus Thuram sarà regolarmente con la squadra a Barcellona, pronto a dare il suo contributo in una delle sfide più importanti della stagione. Inzaghi lo ha voluto con sé in Catalogna, deve ancora però decidere se schierarlo dal primo minuto o tenerselo come carta da utilizzare nel secondo tempo. In una sfida così delicata per il destino europeo dell’Inter, la presenza del francese rappresenta un recupero cruciale per potersela giocare al meglio.