Sembra non esserci pace per Mateo Retegui, vittima durante Genoa-Salernitana di una ricaduta all’infortunio recentemente avuto. Il centravanti rossoblù si era fermato nel corso del primo tempo patendo dolore al ginocchio sinistro, lo stesso che lo ha reso indisponibile per gran parte del mese di ottobre. Durante il match giocato venerdì scorso non ha resistito, lasciando il campo all’intervallo.
L’attaccante italoargentino, per non avendo lesioni, avverte sempre molto dolore e non è stato convocato per la gara contro la Reggiana. Oltre alla gara di Coppa Italia, salterà anche il prossimo turno di Serie A con il Cagliari. Se dovesse anche saltare la gara con il Verona, in programma venerdì 17 novembre, l’ultima prima della sosta, potrebbe dare forfait per la seconda volta consecutiva anche alla Nazionale.
È il 17′ minuto di Genoa-Salernitana, anticipo del venerdì della 10ª giornata di Serie A, quando Mateo Retegui scaraventa di sinistro il pallone verso lo specchio della porta difesa da Ochoa. La sfera si infrange sul palo, ma il classe 1999 mostra al volto una smorfia di dolore. A fargli male è il ginocchio sinistro che tanto lo ha penalizzato nelle ultime settimane.
Proprio per questo motivo, forse anche per via di un po’ di paura, il ragazzo si accascia a terra chiedendo l’intervento dello staff medico genoano. Un paio di minuti di apprensione durante i quali il numero 19 viene vistosamente fasciato a bordocampo, dopodiché riprende a giocare. Nel corso della prima frazione dell’incontro, tuttavia, l’ex Tigre continuerà a testare la stabilità dell’articolazione.
La sua serata era finita anzitempo perché all’intervallo, sul punteggio di 1-0, Gilardino lo sostituisce. Retegui si accomoda in panchina ed al suo posto entra Ekuban.