Problemi per Gianluca Mancini durante la partita tra Italia e Macedonia del Nord. Il difensore azzurro ha chiesto il cambio a Luciano Spalletti dopo aver sentito tirare l’adduttore. Al suo posto, dopo l’infortunio che fa preoccupare non solo l’Italia, ma anche la Roma, è entrato Giorgio Scalvini.
Il calciatore giallorosso al minuto 57 ha sentito tirare l’adduttore al termine di un’azione offensiva dei macedoni e, dopo la ripresa del gioco, si è accasciato a terra non riuscendo più a continuare il match. Perciò, ha chiesto immediatamente il cambio al nuovo Ct della Nazionale italiana, Luciano Spalletti.
Nelle prossime ore Gianluca Mancini farà rientro a Roma per sottoporsi ai soliti esami strumentali e solo a quel punto si saprà con certezza l’entità dell’infortunio del difensore giallorosso. Si tratta del secondo forfait per la Roma durante la sosta per le Nazionali dopo il problema fisico che ha costretto Lorenzo Pellegrini ad abbandonare il ritiro (solo il Milan ne ha avuti di più con tre). La notizia preoccupa José Mourinho, ma anche i fantallenatori, dato che i due giocatori giallorossi potrebbero non recuperare in tempo per il prossimo match di campionato contro l’Empoli, che avrà luogo domenica 17 settembre alle ore 20:45.
Per quanto riguarda i tempi di recupero, ovviamente, non si conoscono ancora con certezza, ma generalmente un’eventuale lesione all’adduttore risulta essere lieve o moderata. Infatti, il recupero tendenzialmente varia dai 3 o 4 giorni fino a quattro settimane a seconda della gravità. L’ultimo infortunio rimediato dal difensore classe 1996 risale ad aprile 2022 e riguardava una leggera contusione al ginocchio, dalla quale è guarito dopo soli 2 giorni. La speranza dei fantallenatori e dei tifosi romanisti, sicuramente, è che il difensore possa ancora una volta avere un recupero così rapido.