Inter, l’esito degli esami di Lukaku: le ultime e i tempi di recupero

Arrivano ulteriori aggiornamenti sulle condizioni di Lukaku dopo che il belga ha svolto gli esami strumentali del caso per accertare le sue condizioni. Nell’allenamento di domenica 28 agosto, l’attaccante dell’Inter aveva accusato un risentimento muscolare alla coscia sinistra e l’infortunio di Lukaku sembra più grave del previsto.

Inter, l’entità dell’infortunio e i tempi di recupero di Lukaku

“Romelu Lukaku si è sottoposto quest’oggi a esami strumentali presso l’Istituto Humanitas di Rozzano, dopo il risentimento muscolare riscontrato nell’allenamento di ieri mattina. Gli accertamenti hanno evidenziato una distrazione dei flessori della coscia sinistra. Le sue condizioni saranno rivalutate la prossima settimana.” – questa è la nota del club nerazzurro in seguito ai risultati degli esami sostenuti dal belga questa mattina.

Simone Inzaghi perderà il suo bomber per il match contro la Cremonese in programma martedì 30 agosto alle 20:45 a San Siro. Probabilmente il belga non ci sarà nemmeno per il derby contro il Milan il 3 settembre. Gli ulteriori esami a cui si sottoporrà Lukaku, evidenzieranno meglio l’entità dell’infortunio e, di conseguenza i tempi di recupero. In genere per stop di questo tipo, il tempo minimo per recuperare la migliore condizione si aggira intorno alle 4 settimane. In forte dubbio, quindi, la presenza di Lukaku per la sfida contro il Bayern Monaco, valida per la prima giornata di Champions League in programma mercoledì 7 settembre. Il rientro dovrebbe avvenire dopo la sosta per le nazionali, prevista nel weekend del 24 e 25 settembre.

L’ultimo infortunio del giocatore risale all’inizio di quest’estate: per lui un infortunio alla caviglia che l’ha tenuto fermo circa un mese a giugno. Ancora prima il coronavirus lo aveva tenuto lontano dai campi ai tempi del Chelsea per 9 giorni lo scorso dicembre. Al momento queste sono le sue statistiche stagionali: 3 partite, 1 gol e 1 assist.