Simone Inzaghi attende speranzoso di riavere a disposizione il prima possibile Marcelo Brozovic, ancora alle prese con l’infortunio. Il problema che sta tenendo ai box il centrocampista dell’Inter riguarda una piccola distrazione muscolare al soleo sinistro.
Simone Inzaghi ha dovuto trovare nuove soluzioni in questi mesi per ovviare all’assenza del croato. Per questo ha impiegato il turco Hakan Calhanoglu nel ruolo di regista, inserendo Mkhitaryan nel ruolo di mezz’ala. L’ex centrocampista del Milan in quella zona di campo ha dato ottime risposte, ma l’obiettivo rimane quello di riavere al più presto Brozovic. Di seguito, le ultime sull’infortunio di Marcelo Brozovic e quando lo rivedremo in campo con la maglia dell’Inter.
Dopo aver saltato la partita contro il Napoli di inizio gennaio, Marcelo Brozovic ha continuato ad allenarsi a parte. Il croato non è riuscito, però, a recuperare neppure per le successive gare contro Monza, Verona ed Empoli, oltre che nella finale di Supercoppa con il Milan e negli ottavi di finale di Coppa Italia contro il Parma.
Nell’allenamento odierno, di giovedì 26 gennaio, Marcelo Brozovic ha svolto ancora un lavoro personalizzato. Il centrocampista intensificherà i carichi solo all’inizio della prossima settimana, per cercare di essere a disposizione nel derby contro il Milan. Tutti gli altri hanno lavorato in gruppo: Inzaghi deciderà all’ultimo se portare Handanovic a Cremona.
Il croato è un elemento fondamentale nello scacchiere di Inzaghi. Ora il suo ruolo è stato ricoperto da Calhanoglu che sta fornendo ottime prestazioni dopo il cambio di ruolo. Per Brozovic non sarà certo facile riprendersi il posto ma Inzaghi non vede l’ora di riaverlo a disposizione. Assente ormai da prima della sosta per il Mondiale, dove ha comunque brillato con la sua Croazia, battuta solo in semifinale dai futuri campioni del Mondo, l’Argentina.
Brozovic in questa stagione con la maglia nerazzurra ha disputato appena due presenze nel girone di Champions League, concluso con il passaggio del turno dell’Inter ai danni della più quotata Barcellona. In campionato invece il croato in 10 presenze ha siglato 2 gol, di cui uno decisivo per la vittoria all’ultimo minuto contro il Torino.