Brutte notizie per Marco Carnesecchi, che dopo il brutto infortunio alla spalla rimediato in nazionale U21 è stato costretto ad operarsi. Nei giorni scorsi l’operazione sembrava scongiurata, ma ora la situazione è cambiata. Il comunicato dell’Atalanta aggiorna sulla situazione del portiere: “Il calciatore Marco Carnesecchi, in data odierna, è stato sottoposto ad artroscopia di spalla sinistra per capsuloplastica. L’intervento è perfettamente riuscito ed il calciatore inizierà da subito il percorso riabilitativo“.
Dopo il brutto colpo subito con la maglia Azzurra, Carnesecchi sembrava sicuro di un lungo stop. L’operazione, infatti, garantisce il pieno recupero ma al tempo stesso costringe il giocatore ai box per molto tempo. Non operarsi, invece, sarebbe stato molto più rischioso ma al tempo stesso erano praticamente nulli i tempi di recupero.
Alla fine lo staff medico in accordo con il giocatore ha deciso di non correre rischi: il portiere italiano si è sottoposto ad intervento come scritto dal club bergamasco. Per un intervento di questo tipo i tempi di recupero non sono affatto brevi: si parla infatti di almeno 3 mesi e mezzo/4 di stop forzato dai campi.
La Lazio era interessata al suo cartellino ma l’intervento potrebbe cambiare completamente le carte in tavola. I biancocelesti, infatti, sono alla ricerca di un nuovo portiere: Strakosha lascerà la squadra a parametro zero mentre Reina non ha convinto fino in fondo. Carnesecchi era, insieme a Vicario, uno dei principali nomi per la squadra di Maurizio Sarri, ma ora la situazione sembra cambiata. La Lazio deve valutare in tempi brevi le prossime mosse da fare. Seguiranno aggiornamenti.
Marco Carnesecchi è reduce da un’ottima stagione con la Cremonese, conclusasi con il trionfo e la promozione in Serie A. Dalla sua, l’ennesimo gioiellino del vivaio bergamasco, ha sicuramente l’anagrafica: nato il 1º luglio 2000, 22 anni ancora da compiere. Nei due anni vissuti alla corte di Pecchia, Carnesecchi ha giocato 57 partite, subendo esattamente 56 gol con 16 clean sheet. Uno dei suoi pochi lati negativi è l’esperienza. Il giovane portiere azzurro, infatti, ha già giocato tante partite nel corso della sua carriera, ma solo in Serie B (con Cremonese e Trapani), e in Coppa Italia.