La stagione della Juventus non è iniziata nel migliore dei modi e la sconfitta contro il Benfica ne è la prova più eclatante. I bianconeri, ora, devono sperare nella qualificazione in Europa League se vogliono quantomeno restare in Europa. Di positivo, però, nella partita contro i portoghesi al Da Luz, c’è stato l’ingresso in campo di Matias Soulé e Samuel Iling-Junior. L’argentino ha giocato nel suo classico ruolo di esterno destro, mentre l’inglese è partito come esterno d’attacco a sinistra ed ha fatto subito vedere cose interessanti. Non è stato il suo esordio assoluto con la maglia della Juventus perché lo aveva fatto contro l’Empoli nella partita precedente. Anche lì, però, era entrato bene e con personalità: vediamo chi è Samuel Iling Junior.
Samuel Iling-Junior è nato in Inghilterra il 4 ottobre 2003. Ha iniziato la sua giovane carriera nel Chelsea nel 2011 e ci è rimasto fino al 2020. La Juve lo ha comprato proprio in quell’anno, nonostante su di lui ci fosse l’interesse di Borussia Dortmund, Manchester City e Bayern Monaco.
Nel 2021/2022, poi, viene chiamato per la prima volta nella Juventus Next Gen ed esordisce. Inoltre, arriva anche la prima convocazione in Prima Squadra. Quest’anno nella stagione 2022/2023, in Serie C ha giocato 6 partite e fatto 3 gol ed ha esordito in Serie A e in Champions League. Contro l’Empoli in campionato e contro il Benfica in Champions League dove ha fatto anche un assist ad Arkadiusz Milik che ha riaperto la partita.
Con l’Inghilterra U17, inoltre, ha vinto la Coppa Syrenka nel 2019 e nel 2022 ha vinto l’Europeo U19. Ai bianconeri, quindi, non resta che puntarci dato l’inizio di stagione che sta dando più delusioni che vittorie.
La Juve, ormai, deve provare a salvare la stagione dato che è ancora molto lunga e puntare sui giovani potrebbe essere una buona opzione. Iling-Junior ha fatto vedere diverse cose interessanti all’esordio con il Benfica e farlo in un momento così e in una partita così importante non è mai banale. L’esterno di Allegri, quindi, potrebbe giocarsi le sue carte su quella fascia, un po’ come aveva fatto Marley Aké nell’ultima parte di stagione lo scorso anno. A sinistra, però, tornerà Federico Chiesa, quindi non sarà facile per lui fare tanti minuti. Inoltre, c’è già Filip Kostic che è stato uno dei migliori dei bianconeri fino ad ora.
L’esterno inglese, comunque, è un’alternativa in più su quella fascia e magari anche sulla fascia destra dato che è mancino, ma usa bene anche il piede destro come si è visto al Da Luz.