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Ibrahimovic, il video di addio: “È iniziata con un sogno ed è finita con un’eredità”

A poche ore dall’addio di Zlatan Ibrahimovic al calcio giocato sono state tante le reazioni del mondo dello sport, che hanno celebrato lo svedese sui social e non solo. Dopo il saluto di cui l’attaccante è stato protagonista al termine della gara di San Siro tra Milan e Verona, Ibrahimovic ha voluto salutare tutti i tifosi e gli appassionati di calcio con un video iconico, pubblicato sui propri social.

Il video di addio di Ibrahimovic

Zlatan Ibrahimovic ha detto addio al calcio e ai rossoneri con un commovente video: le immagini.

Nel video Ibra esordisce dicendo: “Nella vita devi sempre avere voglia di fare di più”. Successivamente scorrono le immagini, accompagnate da musica trionfale, delle prodezze dello svedese con le maglie di United, Barcellona, Inter, Psg, Malmö, Ajax, Juventus e Svezia. Mancano, ovviamente, le immagini in maglia rossonera, la casacca che ha indossato per 11.924 minuti e con cui ha realizzato 93 gol e 35 assist. La squadra più importante della sua carriera arriva nella seconda parte del video, preceduta dalla frase pronunciata dallo stesso Zlatan al suo ritorno in rossonero: “Il sogno è vincere lo scudetto, e se tu giochi al Milan devi vincere“. A questo punto il video si conclude con le immagine dei trionfi in rossonero, con la sua voce fuori campo che sancisce: “È arrivato il momento di dire addio al calcio, ma non a voi tifosi. A voi vi vedrò in giro, se siete fortunati. Arrivederci”. 

In carriera Zlatan Ibrahimovic ha giocato un totale di 949 partite da professionista tra club e nazionale, di cui la prima il 19 settembre del 1999, quando fece il suo esordio nella prima divisione svedese con il Malmo. Nella sua lunga carriera, Ibra ha segnato 558 gol e fornito 229 assist ai compagni. La squadra con cui vanta più presenze e più reti è il Paris Saint-Germain, formazione con la quale ha giocato dal 2012 al 2016. Al secondo posto, poi, c’è proprio il Milan, la squadra del cuore dello svedese, che aveva lasciato nel 2012, proprio in direzione Parigi, e nella quale è voluto tornare nel 2020, per tornare campioni d’Italia insieme.

Published by
Axel Cesari