La Roma di José Mourinho deve vincere in Finlandia se vuole sperare di qualificarsi. I giallorossi vengono dalla sconfitta all’Olimpico contro il Napoli; serve, quindi, una vittoria per risollevare il morale e rialzarsi in classifica. La squadra del portoghese è a quota 4 a due giornate dal termine, dunque deve vincere e sperare che il Ludogorets non lo faccia contro il Betis. In questo modo si deciderà tutto all’ultima giornata contro i bulgari. Questa la probabile formazione della Roma.
I giallorossi hanno perso per infortunio uno dei suoi uomini migliori, cioè Dybala. La Joya si è infortunato contro il Lecce calciando il rigore e, a poche settimane dall’inizio del Mondiale, sembra difficile un suo rientro nell’immediato.
La Roma, quindi, dovrebbe giocare con il 3-5-2 con Rui Patricio in porta. Difesa solita con Mancini, Smalling e Ibanez con Zalewski a destra e El Shaarawy a sinistra. In mezzo al campo Camara, Cristante e Pellegrini. Davanti Abraham e Belotti.
Abraham dovrà tornare a segnare dato che in Europa League è ancora a secco e in campionato non segna dalla sesta giornata. Fino ad ora, per lui, 2 gol e 1 assist. Sicuramente non sta ripetendo la stagione dello scorso anno quando fece molto bene.
ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Zalewski, Camara, Cristante, Pellegrini, El Shaarawy; Abraham, Belotti.
Grande occasione, poi, per El Shaarawy che giocherà sulla fascia sinistra. Il Faraone, tra l’altro, non aveva neanche fatto male lo scorso anno con Mourinho in panchina. Quest’anno può dire la sua con Spinazzola che sta ritrovando la forma migliore ma non è ancora al massimo delle sue potenzialità.