La Sampdoria viene riacciuffata nel finale dall’Hellas Verona grazie alla rete di Gianluca Caprari, che porta sull’1-1 il risultato dell’ultimo incontro del sabato di Serie A dopo Inter–Roma. Dopo la rete iniziale di Francesco Caputo che si procura il rigore, lo sbaglia e segna su ribattuta. Un pareggio importante ma con il retrogusto amaro per i blucerchiati, che guadagnano un punto fondamentale in ottica salvezza ma che stavano già pregustando la vittoria.
Al termine del match Marco Giampaolo ha parlato ai microfoni di Sky per analizzare la prestazione della Sampdoria. L’allenatore ha iniziato parlando della partita: “Abbiamo giocato contro una squadra in salute, collaudata che gioca a memoria. Siamo stati in controllo per quasi tutta la gara, peccato per il pareggio. Il gol era evitabilissimo. È comunque un buon risultato”.
Sul modulo ha aggiunto: “Avevo deciso da alcune settimane di giocare così, per non subire le superiorità sulle fasce. In settimana abbiamo lavorato bene, vedremo nel derby se riproporlo”.
Sui cambi che hanno portato al pareggio del Verona: “Ferrari e Augello mi hanno chiesto il cambio perché avevano i crampi. È chiaro che avevamo preso le loro misure con i giocatori che stavano giocando, però come dico sempre bisogna morire in campo”.
Chiosa finale sulla lotta salvezza: “In questo momento lottiamo per la salvezza, ma abbiamo giocatori abituati a lottare per le posizioni di vertice. Dobbiamo fare i conti però, con quello che siamo ora“.
L’allenatore è poi intervenuto ai microfoni di DAZN: “Sabiri questa sera l’ho fatto giocare ala. Ha fatto bene, in fase offensiva può fare molto meglio, ma lui è un giocatore che è stato in molte zone di campo, va abituato in un ruolo e poi deve lavorare in quel ruolo. Poi ho Damsgaard, ma lui è rientrato da una settimana, è stato 6 mesi fermo e non posso contarci”.