Belgio, Hazard: “Non ho litigato con Vertonghen, è più grosso di me”
Eden Hazard in conferenza stampa ha commentato la situazione del Belgio, smentendo una voce secondo cui avrebbe litigato con Jan Vertonghen. I Diavoli Rossi fin qui si sono rivelati una delle maggiori delusioni di questo inizio di Coppa del Mondo. Nell’ultima giornata affronteranno la Croazia, in questo momento prima nel gruppo, e dovranno cercare di vincere per andare agli ottavi di Qatar 2022. Potrebbe bastare anche un pareggio nel caso in cui il Marocco non battesse il Canada, fanalino di coda e con 0 punti. Unica buona notizia è il graduale ritorno di Lukaku.
Si era sparsa la voce di un clima non buono nello spogliatoio della selezione di Martinez. La sconfitta per 2-0 contro il Marocco avrebbe potuto influire. Hazard, però, ci ha tenuto a smentire questa situazione nello spogliatoio del Belgio.
Belgio, la verità sul litigio fra Hazard e Vertonghen
Hazard ha aperto la sua conferenza stampa parlando di come è stata affrontata la sconfitta contro il Marocco: “Ieri (lunedì) si è tenuto un incontro fra i giocatori e lo staff tecnico. Non sono successe grandi cose, sono solo state dette tante sciocchezze. È stata solo una riunione fra giocatori e si sono dette tante cose, sia positive che negative. Ad alcuni non è piaciuta, ma adesso si va avanti“.
Il numero 10 ha poi negato di aver litigato con Vertonghen, ironizzando anche sul perché ciò non possa accadere: “Mi trovo bene con Jan (Vertonghen). Non abbiamo litigato, in ogni caso è più grosso di me. Più che altro ci siamo ripetuti tutti insieme che c’era ancora una partita da giocare”, quella contro la Croazia, che si disputerà giovedì 1° dicembre. “La cosa più importante sarà farsi trovare pronti”.
Continua l’attaccante ex Chelsea: “In realtà Vertonghen mi ha semplicemente chiesto spiegazioni in merito ad alcune mie parole circa il fatto che i nostri difensori sono lenti. Gli ho risposto scherzando dicendogli che in effetti lui non è così veloce. Era d’accordo con me. Ho parlato anche con De Bruyne. Lui, dopo la nostra chiacchierata, crede nel gruppo più di prima“.
Nessun litigio, dunque, nello spogliatoio del Belgio, ma solo parole d’incoraggiamento per cercare di superare la fase a gironi: “Nello spogliatoio non è successo niente. L’unico a parlare è stato Roberto Martinez. Nel confronto di ieri abbiamo avuto una discussione tra di noi ma non ho litigato con Jan Vertonghen“.