Home » Fantacalcio News » Fantacalcio, la guida per la 10ª giornata: chi schierare, gli sconsigliati e i low-cost

Fantacalcio, la guida per la 10ª giornata: chi schierare, gli sconsigliati e i low-cost

I consigliati per la 10a giornata

Thuram, attaccante inter (imago)

Guida alla 10ª giornata di fantacalcio: tutti i consigli aggiornati su chi schierare, chi evitare e i low-cost da lanciare

Dopo un weekend pirotecnico, ricco di reti e quindi bonus, è già tempo di schierare la formazione. L’unico turno infrasettimanale dell’annata 2024/2025 si dividerà in tre giorni. Ad aprire il decimo turno ci saranno Cagliari-Bologna e Lecce-Verona alle 18:30, con il big match di giornata subito alle porte: Milan e Napoli sono pronte per un grande match a San Siro, ore 20:45.

Durante mercoledì 30 ottobre, vedremo impegnate Juventus, Inter e Atalanta contro Parma, Empoli e Monza. Ad aprire la giornata, insieme ad Empoli-Inter, ci sarà Venezia-Udinese.

Giovedì 31 ottobre chiuderanno la giornata Genoa-Fiorentina, Como-Lazio e Roma-Torino.

Andiamo a capire chi poter schierare nel turno infrasettimanale, un momento del campionato che suscita sempre la paura di non giocare in 11.

Fantacalcio, guida alla 10ª giornata: i consigli per ogni partita

CAGLIARI – Dopo un avvio di campionato complicato, 0 vittorie nelle prime 5, Davide Nicola sembra aver trovato un equilibrio. Nonostante l’ultima sconfitta contro l’Udinese, viziata dall’espulsione di Makoumbou, i dettami da seguire sembrano più chiari. Nonostante il possibile turnover, fiducia a Piccoli e Viola. Anche se insidiati da Lapadula e Luvumbo, rimangono i giocati più decisivi del Cagliari. Adopo non convince e come i due centrali, Mina e Luperto. Come scommessa puntiamo una fiche su Razvan Marin.

BOLOGNA – Nelle ultime due gare in trasferta contro il Cagliari ha sempre perso per 2-1. In tutti e due i casi però, il tabellino lo ha aggiornato Riccardo Orsolini, da mettere anche se in ballottaggio con Odgaard. Sì a Beukema nel reparto difensivo, no ad un Lucumi che arriva da alcuni brutti voti. Un altro no è per Miranda che non ha dato troppe certezze in fase di copertura. Ndoye e Castro, come tutto il Bologna, sono riposati dopo il rinvio di Bologna-Milan. I due lì davanti possono creare molti pericoli. Fabbian è da rilanciare senza dubbi, anche se dovesse partire dalla panchina.

LECCE – La squadra di Gotti è chiamata a far punti. Nonostante gli ultimi risultati, la prestazione contro il Napoli c’è stata. Tutto passa dall’equilibrio difensivo, fiducia a Gaspar e Gallo in ottica modificatore. Baschirotto non regala sufficienze come Coulibaly e Ramadani. In partite così non si può non mettere Dorgu per la proiezione offensiva, così come Krstovic. L’attaccante montenegrino avrà più occasioni per tramutare i numerosi tiri in gol. Banda si può mettere come la scommessa di giornata: Rémi Oudin.

VERONA – Zanetti e il suo Verona nelle ultime due ha subito 9 gol (6-1 vs Atalanta, 0-3 vs Monza). Il successo netto d’inizio campionato contro il Napoli ha ingannato un po’ tutti, e le lacune, soprattutto in fase difensiva, ci sono. Nonostante un ottimo storico contro i salentini (5 vittorie e 1 pareggio nelle ultime 6), lasceremmo stare il pacchetto difensivo, ad eccezione di Tchatchoua. Belahyane potrebbe ottenere un’ottima sufficienza ma non aspettatevi bonus, mentre Duda potrebbe tornare all’assist. Lazovic è da mettere in quanto rigorista, Sarr più di Tengstedt andando sulla scia del gol di Bergamo. Suslov non ha ancora portato bonus è il Via del Mare è più di una semplice occasione.

Milan-Napoli ed Empoli-Inter

MILAN – Il big match di San Siro contro la corazzata di Antonio Conte, potrebbe essere la vera occasione per dimostrare la leadership di Fonseca. Dopo il brutto stop con la Fiorentina, è arrivata la vittoria in campionato contro l’Udinese e i primi 3 punti in Champions League contro il Club Brugge. L’esclusione di Leao contro i friulani ha fatto rumore ma, nonostante il ballottaggio con Okafor, lo consigliamo in vista del big match: il riposo dopo il rinvio di Bologna può stimolare il portoghese. Emerson Royal, Tomori e Terracciano non sembrano all’altezza del match, Pulisic invece, si mette sempre, è il vero trascinatore dei rossoneri in ogni partita. Chukwueze non avrà vita facile, ma ci si può puntare. Morata farà fatica contro Rrahmani e Buongiorno: meglio un attaccante con una partita più semplice.

NAPOLI – Per il Napoli inizia il vero tour de force. Dopo il Milan ci saranno Atalanta, Inter, Roma, Torino e Lazio. Antonio Conte questo lo sa e nonostante le ultime vittorie di misura, sembra avere dalla sua il dominio dal punto di vista fisico, grazie anche alle rotazioni. Buongiorno e Rrahamani si possono mettere, Di Lorenzo potrebbe faticare nella marcatura di Leao/Okafor mentre Olivera potrebbe subire la pressione di San Siro. McTominay e Anguissa li consigliamo vivamente, sul piano fisico vanno ad un altro passo. Kvaratskhelia può accendersi, Neres più di Politano se utilizzato a gara in corso. La vera sorpresa di giornata potrebbe essere Romelu Lukaku. Il Milan subisce gol dalle punte e il belga è alla ricerca di riscatto.

EMPOLI – La sorpresa di questa Serie A ha un grande esame alle porte. Nell’ultimo match contro il Parma, D’Aversa ha capito che non può sempre difendere un minimo vantaggio e i giocatori per essere spergiudicati ci sono. Il reparto difensivo che ha fatto bene fin qui, soffrirà un Inter in cerca di riscatto. Viti e Goglichidze più di Ismajili, ma se avete alternative in una gara più semplice optate per quelle. Gyasi è da lasciare fuori, come Grassi e Pezzella. In centrocampo Fazzini può accendersi negli inserimenti e nei contropiede. Colombo e Solbakken faticheranno, mentre la scommessa di giornata ha il nome di Tino Anjorin. L’ex Chelsea è fisicamente straripante, potrebbero essere la mina vagante del match.

INTER – La rimonta subita in casa contro la Juventus nel derby d’Italia ha minato le certezze in fase difensiva. L’anno scorso, per vedere la voce “gol subiti” a quota 13, bisognava aspettare la 27esima giornata. De Vrij e Pavard sono tutt’altro che nel loro prime mentre fiducia a Bastoni e Dumfries che devono riscattarsi ma hanno compiti per portare bonus. Barella sostituendo Calhanoglu perde metri dalla porta avversaria e deve stare attento alla ripartenze. Zielinski è da mettere perché possibile rigorista, come Mkhitaryan che arriva da ottime prestazioni nelle ultime 4 gare. Dimarco, Thuram e Lautaro si mettono sempre, a prescindere dall’avversario. Frattesi e Taremi sono le armi in più, specie se il primo subentra e se il secondo parte titolare (possibile visto il ballottaggio con Thuram)

Consigliati 10a giornata
kvaratskhelia, attaccante Napoli (imago)

Consigli Fantacalcio, la guida per la 10ª giornata: Venezia-Udinese e Atalanta-Monza

VENEZIA – Di Francesco non sembra aver trovato il feeling. Contro l’Udinese, nel reparto difensivo sconsigliamo Haps e Zampano visti anche i ballottaggi, promossi Idzes e Svoboda. A centrocampo gli inserimenti di Ellertsson e Duncan sono più concreti di quelli di Busio: sconsigliamo l’ex Kansas City che potrebbe soffrire la fisicità del centrocampo friulano. Oristanio e Pohjanpalo possono creare pericoli, con il primo più letale negli spazi.

UDINESE – I friulani sono al 4° posto in classifica a pari merito con Lazio, Atalanta e Fiorentina. Bijol è una sicurezza lì dietro, Ehizibue può dire la sua mentre sconsigliamo Kabasele. Payero e Karlstrom sono chiamati ad una partita fisica dove il malus può scattare. Davis si può mettere nonostante il recupero di Thauvin: l’inglese se gioca con costanza può trovare il suo spazio ed essere la sorpresa di giornata. Lucca è inamovibile, il vero riferimento offensivo dell’udinese. Tornando a Thauvin, sembra recuperato e potrebbe giocare uno spezzone nel secondo tempo ma per performare al meglio deve essere al top fisicamente. Altre alternative con più minutaggio sono preferibili.

ATALANTA – Nel match contro il Verona si è vista la vera potenza Bergamasca. La trazione offensiva potrebbe ripetersi contro il Monza in un turno infrasettimanale. Dopo una prestazione tale è complicato sconsigliare qualcuno, anche nel reparto difensivo. Hien e Djimsiti sono da modificatore, Kolasinac si può mettere. Zappacosta potrebbe subire Kyriakopoulos ma non si può non mettere visti i voti presi fin qui. Anche De Roon può portare bonus, così come Ederson. De Ketelaere potrebbe riposare, meglio Pasalic del belga se il croato dovesse partire dal primo minuto. Lookman e Retegui arrivano da due doppiette, inseriteli e godeteveli.

MONZA – Nesta ha guadagnato 5 punti nelle ultime 3, pareggiando con Roma e Venezia, vincendo con 3-0 contro il Verona. L’avversario in trasferta però, è uno dei più complicati visto il momento. Izzo, Mari e Carboni li eviteremo, Bianco nonostante l’ottima intraprendenza può soffrire ma a centrocampo puntiamo su un giocatore ancora a secco: Matteo Pessina. Il rigorista del Monza deve ancora ancora trovare la rete ma la gara da ex potrebbe essere l’appuntamento giusto. Kyriakopoulos può dare delle sgasate importanti, ma non aspettatevi il +3. Un’occasione per l’assist potrà esserci. Djuric più di Mota lì davanti. Sconsigliato Caprari anche se dovesse entrare dalla panchina.

Juventus-Parma e Genoa-Fiorentina

JUVENTUS – Il derby d’Italia ha fatto vedere come la Juventus possa reagire alle situazioni di difficoltà. Se messa alle corde come a Lipsia, può reagire da vera Juve. Thiago Motta ha segnato sul taccuino alcuni indizi dopo il match di Domenica. Danilo non è quello dell’anno scorso, al suo posto Gatti è una sicurezza superiore: potrebbe addirittura trovare il bonus. Cambiaso è duttile, cambia spesso ruolo, non porterà bonus ma il voto è da modificatore. Locatelli e Fagioli li evitiamo, come Cabal che non è certo del posto visto il ballottaggio con Savona. In centrocampo Mckennie si mette perché il Parma lascerà spazi, lo abbiamo visto in queste prime nove giornate. Yildiz si esalta quando non c’è nulla da perdere, mentre Conceicao è il giocatore che salta l’uomo. Li consigliamo entrambi visto l’avversario, dovessimo scegliere opteremmo per il portoghese. Vlahovic non si tocca, da mettere soprattutto quando ci sono spazi da percorrere.

PARMA – Pecchia dopo il pareggio contro l’Empoli ha dei rimpianti. Coulibaly e Balogh sono da lasciare in panchina, Del Prato faticherà nonostante la pulizia nelle retrovie. Valeri ha sempre una galoppata in serbo, lo si mette se non si hanno alternative da bonus. Hernani e Sohm possono subire le incursioni e le ripartenze, il giallo è dietro l’angolo. Man sembra svogliato, in un match di sacrificio come quello di Torino potrebbe creare pericoli solo a gara in corso. Bernabè si mette per un buon voto, Bonny e Mihaila possono creare pericoli. Sconsigliati Cancellieri e Almqvist.

GENOA – La prima gara del giovedì vedrà in campo Genoa e Fiorentina. Gilardino non trova la vittoria da Agosto e arriva da un 3-0 pesante contro la Lazio. Il reparto difensivo è da evitare in toto, tra Zanoli e Martin sulle fasce, meglio quest’ultimo. Miretti e Thorsby non sembrano poter creare pericoli, passate avanti. Frendrup e Pinamonti, per inserimenti e feeling con la porta, sono gli unici che sentiamo di consigliare.

FIORENTINA – Palladino si è preso la Fiorentina. Nelle ultime 5 gare, sono arrivate 5 vittorie tra campionato e coppa, il bilancio è netto: 19 gol fatti e 4 subiti. Nonostante l’assenza di Gudmundsson, il reparto offensivo viaggia a gonfie vele. Partendo dalle retrovie, Dodo è imprescindibile, una sola insufficienza e tanti 6,5/7. Comuzzo e Ranieri non fanno impazzire, quest’ultimo ha il feeling con il cartellino. Cataldi e Adli solo per la sicurezza di giocare in 11, Bove sta molto bene ed ha la piena fiducia di Palladino. Beltran e Kean sono da mettere, il primo ha sostituito ottimamente Gudmundsson, soprattuto in rifinitura, il secondo fisicamente è un problema per le difese avversarie.

Le gare del giovedì: Como-Lazio e Roma-Torino

COMO – Fabregas avrà contro un avversario ostico ma il palleggio rimarrà l’arma principale. L’infortunio di Sergi Roberto ha cambiato radicalmente il palleggio, dettaglio visto nella sfida contro il Torino. Goldaniga, Kempf e Dossena sono da evitare. Alberto Moreno potrebbe essere un’idea coraggiosa. Perrone e Mazzitelli avranno più un indole da malus che da bonus, mentre Strefezza e Nico Paz si possono mettere con chiunque vista la loro visione della porta avversaria, li consigliamo vivamente contro una Lazio non perfetta lì dietro. Fadera vive di alti e bassi, meglio Cutrone che vorrà ritornare al gol grazie al feeling con i propri tifosi.

LAZIO – L’ottimo momento in casa biancoceleste passa da alcune sicurezze. Contro il Como si possono esaltare. Nuno tavares è il migliore in termini di assist, promosso a pieni voti come Mario Gila. Il difensore spagnolo vorrà ritornare a buoni voti viste le ultime prestazioni e potrebbe essere la sorpresa di giornata da calcio piazzato. Romagnoli può portare la sufficienza mentre Marusic può soffrire, lo sconsigliamo. Guendouzi meglio di Rovella, il primo può farsi trovare a rimorchio, il secondo può soffrire in ripartenza. Noslin sta bene dopo il gol mentre Isaksen è impreciso davanti alla porta: se avete alternative utilizzatele. Dia e Castellanos sono i primi indiziati per trovare il gol.

ROMA – A chiudere la decima giornata sarà la Roma. Dopo la pesante sconfitta contro la Fiorentina, l’avversario di giornata non sarà affatto semplice. Alla luce dell’ultima gara e delle prestazioni sin qui, nel reparto difensivo può salvarsi solo N’Dicka. Nonostante l’ultima prestazione, il centrale ivoriano può dare solidità. Angelino non è messo nelle condizione di calcare la fascia e quindi passeremmo oltre. Mancini e Celik sono da evitare. Pisilli può fare una gara da buon voto, Pellegrini e Dybala sono sottotono, l’argentino però si mette. Dovbyk si deve inserire sempre.

TORINO – Vanoli è riuscito a spuntarla contro il Como. Per questa giornata, nelle retrovie, consigliamo Coco e Lazaro, mentre evitiamo Walukiewicz e Maripan. A centrocampo Vlasic è meglio di Linetty, con Ricci da schierare anche in chiave bonus: potrebbe essere la vera sorpresa del posticipo. Che Adams più di Sanabria per la fisicità contro la difesa fisica della Roma.