Gudmundsson, tra Genoa e Islanda: che numeri per il Vichingo!
Una delle rivelazioni più interessanti di questa stagione è stato senza dubbio Albert Gudmundsson. Le abilità e le caratteristiche del calciatore islandese sono venute fuori partita dopo partita e hanno permesso di attirare e non poco l’attenzione. Gudmundsson è stato fino ad ora il traghettatore del Genoa di quest’anno, segnando più di un terzo dei gol messi a segno dalla squadra di Alberto Gilardino. Il “vichingo di Genoa”, inoltre, non ha colpito sono in Italia, ma i suoi numeri sono stati positivi anche con la nazionale islandese.
Genoa-Islanda, un Gudmundsson per due
Con il rigore messo a segno contro il Frosinone, Gudmundsson è salito a quota 11 gol messi a segno in 28 partite giocate in campionato. Tanti per un singolo giocatore, considerando che il suo Genoa ne ha messi a segno 32 in questa Serie A e i suoi compagni di reparto non si sono rivelati altrettanto prolifici. Retegui è infatti fermo a quota 6, nonostante anche lui si sia dimostrato piuttosto incisivo in ambito nazionale. D’altro canto, il nuovo arrivato Vitinha sta prendendo ancora le misure con il nostro campionato. Per lui una sola rete al suo arrivo in Italia.
In più, merita una menzione d’onore la duttilità in campo di Gudmundsson. L’islandese può infatti ricoprire diversi ruoli nel comparto d’attacco del Grifone. Da esterno a prima o seconda punta, ma anche come trequartista alle spalle di uno o due attaccanti. Da attenzionare è poi anche il prezioso apporto che l’ex AZ Alkmaar dona e ha donato negli ultimi appuntamenti della sua nazionale.
Nel corso di queste qualificazioni a Euro2024 l’Islanda non è riuscita a centrare il pass per volare in Germania. Gli uomini allenati da Age Hareide sono infatti usciti nella finale playoff contro l’Ucraina. Prima la partita contro Israele (dove è arrivata una tripletta per il giocatore del Genoa), poi la beffa contro la squadra di Mudryk e compagni. Nonostante il verdetto amaro degli ultimi incontri, Gudmundsson può vantare la bellezza di 4 gol messi a segno in 2 partite. Che si giochi per il Genoa o per l’Islanda, il fantasista risulta sempre decisivo.