Che Guardiola fosse un visionario del calcio era già abbastanza chiaro a chiunque abbia un minimo di conoscenza in materia. Lo spagnolo, oltre ad aver suggellato record su record durante la sua carriera da allenatore – guidando sempre le squadre più forti – con la finale vinta contro l’Inter ha raggiunto l’ennesimo grande traguardo. Guardiola infatti è l’unico allenatore della storia del football ad aver vinto per due volte il “triplete”, ovvero campionato, coppa di lega e Champions League nella stessa stagione.
L’ultima volta che Guardiola raggiunse questo inestimabile traguardo correva l’anno 2009. Lo spagnolo era sulla panchina del Barcellona. Lì iniziava la sua ascesa nel calcio mondiale grazie alle sue idee tattiche basate sul tiki-taka e verticalizzazioni immediate per gli inserimenti degli attaccanti. Dopo 14 anni sono cambiate tante cose, così come i temi tattici dello stesso Guardiola che di stagione in stagione studia sempre nuove strategie per far rendere al meglio i campioni che allena.
Il primo “triplete” Guardiola lo raggiunse nel 2009 con il Barcellona. In quegli anni i blaugrana si consacrarono come la squadra più forte al mondo in grado di segnare una vera e propria epoca. I catalani erano una formazione molto diversa concettualmente rispetto all’attuale City. Infatti, al cospetto dei milioni qatarioti spesi per vincere la Champions League, quel Barcellona era composto da tantissimi prodotti del settore giovanile. Leo Messi su tutti.
Più nel dettaglio, scopriamo la formazione titolare di quel Barcellona che andò a vincere campionato, coppa di lega e Champions nel 2009. Il modulo era il 4-3-3 con Victor Valdes a difendere i pali; la difesa era composta da Puyol (capitano, ndr), Yaya Tourè nell’inedito ruolo di “regista difensivo”, Piquè e Silvinho; a centrocampo Busquets al centro era coadiuvato da Xavi e Iniesta nel ruolo di mezzali; in attacco un giovanissimo Messi era affiancato da Eto’o ed Henry.
Dopo 13 anni Guardiola ha raggiunto un altro grandissimo risultato in carriera portando il Manchester City a vincere la prima Champions League della sua storia. Inoltre, i Citizens, hanno centrato una clamorosa tripletta vincendo campionato, Champions e coppa nazionale proprio come il Barcellona del 2009 allenato proprio da Guardiola. L’allenatore spagnolo ottiene così il secondo “triplete” in carriera ed entra di diritto nella storia considerando che questa impresa non era mai riuscita a nessuno.
Il Barcellona del 2009 e il City del 2023 sono due squadre nettamente differenti. I catalani basavano i propri successi su un tiki taka asfissiante e poi colpivano rapidamente in profondità grazie alle geometrie di Xavi e Iniesta e alle maglie di Leo Messi. Nel corso degli anni il calcio si è evoluto, e il famoso tiki taka ha lasciato spazio a un gioco ancora più veloce, fisico e ricco di verticalizzazioni immediate caratteristiche cardini del gioco del Manchester City.
Tuttavia, nonostante la comprensibile diversità di idee di gioco, le due squadre hanno un punto in comune. Se Messi nel 2009 – e anche nelle altre stagioni della sua carriera – ha trascinato il Barcellona, il City può contare su un altro fenomeno, diverso rispetto alla pulce argentina ma pur sempre un fenomeno: Erling Haaland. Per il norvegese 52 gol in 53 partite in questa stagione.