Acquistato in estate dallo Stoccarda, Nico Gonzalez ha concluso da poche ore il suo primo campionato di Serie A. Analizzando la sua stagione in Italia si può dire che l’argentino non ha di certo deluso le aspettative dei fantallenatori. Si sa, la Serie A è un campionato difficile, uno dei più tattici in Europa. La Fiorentina, tra l’altro, veniva da anni complicati in cui ha spesso lottato per non retrocedere. Quest’anno la svolta: dentro molti acquisti di qualità come Ikoné, Torreira, Piatek e lo stesso Gonzalez, che hanno riportato i viola in Europa dopo ben cinque anni alla guida di Italiano. Decisiva la vittoria sulla Juventus, con l’ex Stoccarda che ha chiuso i conti nel recupero dal dischetto, portando il risultato sul 2-0.
Inizio col botto per l’argentino: Gonzalez, infatti, è andato subito a segno nel primo match casalingo della Viola, in Coppa Italia contro il Cosenza. Due settimane dopo, contro il Torino, si è ripetuto segnando il gol della definitiva vittoria sui granata. A ottobre timbra il cartellino contro il Cagliari, poi un digiuno infinito condito da un alternarsi di panchine e prestazioni discrete.
Nella seconda parte di stagione, però, arriva il risveglio: aprile è il mese del rilancio. Due gol consecutivi contro Empoli e Napoli e posto fisso nel tridente offensivo. A maggio la definitiva esplosione: Contro Roma, Sampdoria e Juventus Gonzalez spodesta la concorrenza di Biraghi, Piatek e Cabral dal dischetto e trasforma tre rigori consecutivi. Lo score finale è di tutto rispetto: 7 gol e 6 assist al suo primo anno in viola, con l’obbiettivo di migliorarsi il prossimo anno. Quella dei calci di rigore è una statistica da tenere bene a mente per il prossimo anno: Nico Gonzalez potrebbe essere diventato il primo rigorista della Fiorentina, fattore che potrebbe decisamente far lievitare il suo prezzo nella prossima asta di settembre.