Mondiale Qatar, morto un altro giornalista
Il Mondiale di Qatar 2022 continua a far parlare di sé tra luci e ombre. Se sul campo le partite stanno regalando spettacolo e sorprese ai tifosi, con le semifinali che vedranno in campo Argentina contro Croazia e Marocco contro Francia, fuori dal campo non sono mancate discussioni ed episodi spiacevoli. È notizia di poco fa, infatti, che un altro giornalista è morto in Qatar, a pochi giorni dal decesso di Grant Wahl.
Il giornalista morto si chiamava Khalid bin Saif Al Misslam, 43 anni, e svolgeva il ruolo di fotoreporter per un canale qatariota all’interno del gruppo Bein Sport, chiamato Al Kass Tv. Non sono state rese note le cause del decesso. Secondo alcune fonti dal Qatar, la morte sarebbe avvenuta nella giornata di sabato 10 dicembre.
Mondiale Qatar, il caso Grant Wahl
La morte di Khalid bin Saif Al Misslam arriva a pochi giorni dalla scomparsa di un altro giornalista presente al Mondiale in Qatar. Nelle ore successive alla sfida tra Argentina e Olanda, infatti, era stato annunciato il decesso di Grant Wahl. Stando a quanto riportato, il giornalista americano, inviato per conto dell’emittente statunitense CBS, sarebbe caduto all’indietro in tribuna stampa durante il quarto di finale. Non sono bastati i soccorsi, intervenuti prontamente: Wahl, stando al Wall Street Journal, è morto in seguito per un attacco cardiaco.
Nelle ore successive all’annuncio del decesso non sono mancate le polemiche. Su tutte, ha fatto scalpore quella di Eric Wahl, fratello di Grant, che ha scritto il proprio pensiero sui propri canali social. “Mio fratello era sano – ha spiegato – Non posso credere che sia morto. Penso che sia stato ucciso”. Sul tema, è intervenuto anche Gianni Infantino, che ha salutato Wahl con un comunicato ufficiale: “A nome della FIFA e della comunità calcistica, esprimiamo le nostre più sincere condoglianze a sua moglie Céline, alla sua famiglia di lui e ai suoi amici di lui in questo momento così difficile”, si legge sul sito della FIFA.