Genoa, Messias: “Ho imparato a giocare per strada. Vorrei fare il trequartista”
Con la sosta nazionali, alcuni protagonisti della Serie A, spesso rilasciano delle dichiarazioni. Nella giornata del 21 marzo è stato il turno di Junior Messias, fantasista del Genoa, che ha parlato in un’intervista ai microfoni di Repubblica.
Genoa, l’intervista di Messias
Il brasiliano ha così esordito nell’intervista: “Non ho mai giocato nel settore giovanile del Cruzeiro, ero solo un tifoso. È una cavolata che qualcuno ha detto in giro. Io non ho mai fatto scuola calcio, ho sempre e solo giocato per strada“.
In seguito, Junior Messias ha continuato: “Io tendo a giocare dove c’è più bisogno. Ormai, gli allenatori conoscono la mia capacità di adattarmi e la utilizzano. Se potessi scegliere giocherei dietro le punte. Credo che quello di trequartista sia il ruolo che più si accosta alle mie abilità e caratteristiche. Ho giocato in questo ruolo a Crotone, Stroppa mi metteva lì. Mi piace essere senza limiti, ogni volta che salivo di una categoria mi domandavo se sarei stato all’altezza. Mi è successo sempre, dall’Eccellenza alla Serie A. Ho giocato in tanti campionati, a partire dagli Amatori fino ad arrivare in Champions, dove ho anche segnato”.
Infine, il fantasista ha concluso: “Quando sono arrivato in Italia, c’era già mio fratello Douglas. Lui mi ha convinto a restare dicendomi che avremmo potuto guadagnare qualcosa. Inizialmente lavoravo nel cantiere dove lui faceva il muratore. Non avevo neanche il permesso di soggiorno. Prendevo i mattoni che avanzavano dagli edifici in ristrutturazione e cercavo di renderli riutilizzabili. Mi davano 20 centesimi per mattone. Col tempo sono diventato muratore a tutti gli effetti e mio fratello ha fatto ritorno in Brasile”.