Il Genoa arriva dalla sconfitta di misura nel derby della Lanterna per 1-0, che ha complicato seriamente la lotta per la salvezza. Blessin mette subito in chiaro le cose nella conferenza alla vigilia della sfida contro la Juventus: “Domani bisogna avere rispetto ma non paura“. Una sconfitta contro i bianconeri non significherebbe ancora retrocessione, in quanto il Genoa ha gli scontri diretti favorevoli contro il Cagliari, ma renderebbe la trasferta di Napoli l’ultima spiaggia per i rossoblù.
Alexander Blessin non si demoralizza dopo la sconfitta contro la Sampdoria, analizza anzi la partita con praticità: “La Sampdoria ha mostrato un gioco con più esperienza. Non erano la squadra migliore ma hanno dimostrato questo“. In vista della partita contro la Juve non si nasconde: “La Juventus ha una qualità enorme, non importa chi giochi. Dobbiamo giocare con coraggio, grinta e volontà senza aver paura. In certe situazioni abbiamo visto che anche la Juve è vulnerabile. Bisogna lavorare su queste situazioni, questo è il punto“. Per colpire la squadra allenata da Max Allegri, Blessin confida anche nel fattore psicologico: “Sappiamo che la Juve avrà quattro giorni dopo la finale di Coppa Italia: indipendentemente da chi giocherà domani, dobbiamo dare il massimo. Loro dovranno dare il massimo ma non si sa mai se i giocatori, quando sono alla vigilia di una finale, avranno la testa al 100%“.
L’allenatore tedesco attinge anche dalle notti europee per motivare i suoi: “Abbiamo visto tutti la Champions e che il Villarreal ha fatto una bella prima parte, per la grinta e il coraggio. Nel secondo tempo il Liverpool ha mostrato la sua grande qualità. Nelle prossime tre gare dobbiamo mostrare la stessa grinta, lo stesso coraggio e la stessa volontà del Villarreal.”
Sulla condizione della squadra Blessin non ha molti dubbi: “Se guardo gli allenamenti di questa settimana, i ragazzi hanno fatto benissimo“. Non tutti i giocatori, però, sono in condizioni ottimali: “Sturaro ha un problema che si porta dietro da settimane, stringe i denti e sarà una sorpresa se giocherà la partita“. Proseguendo però con note più liete, ha poi aggiunto: “Ho visto che come professionista Cambiaso è un top, si è allenato con un atteggiamento esemplare e penso che tornerà presto ad aiutarci. Domani sarà convocato“.
Amiri e Yeboah non hanno immediatamente convinto i tifosi dopo l’arrivo a Gennaio, ma Blessin non dubita di loro: “E’ stato tutto molto veloce a gennaio. Amiri è arrivato qua ed è stato male. Non si è potuto allenare per qualche settimane, ha avuto una situazione non facile. Nelle ultime settimane è migliorato”. Prosegue poi: “Io sono un sostenitore di Yeboah, però ogni tanto ha bisogno di un piccolo calcetto nel sedere. Quando è arrivato voleva dimostrare come tutti il suo valore. Contro il Cagliari è entrato e ha fatto l’assist per il gol di Badelj e questo può aiutarlo. Lo sapevamo anche quando lo avevamo preso che era giovane e aveva talento“.
A proposito del rigore sbagliato da Criscito il tecnico ex-Oostende sentezia: “Ho parlato con lui dopo la partita. Questo è il calcio e ti porta ad esaltarti e a piangere. Ha dimostrato responsabilità, perché non sbaglia chi non li tira i rigori. Ora bisogna rialzarci tutti quanti con Mimmo, noi l’abbiamo aiutato in tutti i sensi. Noi vinciamo tutti insieme, perdiamo tutti insieme e andiamo avanti tutti insieme”.