Atalanta, Gasperini: “De Ketelaere non era al meglio. Lookman? Non si può essere sempre in sintonia”

Gian Piero Gasperini (IMAGO)
L’intervista rilasciata da Gasperini al termine di Juventus-Atalanta, sfida valida per la 28ª giornata di Serie A
Si è da poco conclusa Juventus-Atalanta, posticipo della 28a giornata di Serie A andato in scena all’Allianz Stadium di Torino.
La partita è terminata 0-4, e i marcatori sono stati Retegui, De Roon, Zappacosta, Lookman. Una gara a senso unico che ha visto i nerazzurri dominare per tutti i 90 minuti. Non sono mancate le proteste del pubblico juventino al termine del match.
Dopo a questo risultato l’Atalanta rimane a 3 punti dalla vetta della classifica, in terza posizione. In questo senso la gara della prossima settimana contro l’Inter rappresenta un vero e proprio scontro diretto per lo Scudetto.
Andiamo dunque a vedere le dichiarazioni dell’allenatore nerazzurro Gian Piero Gasperini rilasciate ai giornalisti in zona mista subito dopo il triplice fischio di Atalanta-Juventus.
Juventus-Atalanta: l’intervista di Gasperini
L’allenatore nerazzurro ha cominciato così: “Spiace per Thiago ma questo è il calcio, ci sono vittorie e sconfitte, loro venivano da un momento di forma importante e noi siamo stati bravi a fare una gara perfetta. Anche noi abbiamo dei difetti, ma siamo una squadra che è capace di reagire alle avversità e di trovare il meglio da momenti difficili, anche grazie a uno spogliatoio che è davvero molto solido.“
Ha poi continuato sottolineando che: “Ho scelto Cuadrado invece di De Ketelaere perché volevo più gamba e imprevedibilità. De Ketelaere non era al massimo, ma rientra nelle rotazioni della squadra, poi comunque è entrato bene. Cuadrado anche questa sera ha fatto vedere le sue qualità, è stato la nostra chiave tattica. Così come Lookman, quello che è successo è passato, non si può stare in sintonia con una persona per 365 giorni l’anno. È diventato un giocatore forte quando ha iniziato a pensare da squadra. Non che prima fosse una cattiva persona, ma più individualista, credo che possa diventare anche capitano dell’Atalanta entro la fine dell’anno, così potrà dimostrare di avere l’Atalanta nella pelle.“

Le dichiarazioni dell’allenatore nerazzurro
Gasperini ha in seguito aggiunto: “Siamo andati forte ma anche la Juventus nelle ultime gare aveva una grande gamba ed ha giocatori che sotto l’aspetto atletico sono in grado di eccellere. Il fatto di poterci preparare con calma nelle ultime 2 settimane ci ha dato più energie rispetto a quando avevamo le coppe. Oggi potevamo stare già 0-2 nel primo tempo e poi siamo stati bravi a colpire quando son crollati loro nel morale.”
Ha poi concluso così: “La gente deve sognare, sognare è un piacere, a volte anche le cose impossibili se ci si crede tanto diventano possibili, sappiamo la forza di Inter e Napoli, domenica con l’Inter sarà cruciale, arriviamo da una striscia molto negativa con loro ma magari la vittoria di stasera può darci qualcosa in più e sarà un grande piacere disputare un incontro così.“