Una vittoria che rilancia l’Atalanta in piena corsa Champions League. La squadra di Gian Piero Gasperini supera in trasferta il Torino per 2-1 grazie al gol dell’ex Zappacosta e Zapata e sale a 55 punti in classifica. I bergamaschi sono ora a sole due lunghezze dal Milan quarto e la Roma quinta. Nell’intervista post partita, Gasperini ha commentato la prestazione dell’Atalanta contro il Torino.
Per iniziare, l’allenatore dell’Atalanta ha commentato così la prestazione dei suoi ragazzi: “Champions? Non c’è limite al meglio, ma credo che ci siano degli obiettivi assoluti che riguardano pochissimi. Poi ci sono i traguardi relativi, come quelli che prendono sempre 5 in pagella e una volta prende 7. Non è il più bravo ma è contento: noi dobbiamo essere così, altrimenti non siamo mai felici. È dalla prima giornata che siamo in Zona Champions o Europa ma non c’è mai stato niente di definitivo. 2 punti conquistati su Milan e Roma sono buoni: ora proveremo a raggiungerne una pensando già alla partita contro lo Spezia”.
Gasperini ha poi continuato: “Il Torino è una squadra difficile, noi non abbiamo fatto una grande partita sotto il livello tecnico ma abbiamo avuto un’ottima reazione dopo il gol subito. Poi c’è stato il gol strepitoso di Duvan. Per noi sono 3 punti fondamentali, per quello ho esultato così. Zapata per noi è indispensabile, sono sempre stato convinto che fosse una questione di infortuni e motivazioni, ma lo stesso discorso vale per Boga e Hojlund. Speriamo ora di recuperare anche Lookman. Staffetta Duvan-Hojlund? Gli attaccanti sono i giocatori più sostituiti, poi se entra uno con freschezza può mettere i difensori avversari in difficoltà, com’è successo oggi con Schuurs”.
“Non sono mai andato via, il calcio è bello per questo. Ci sono alti e bassi, oggi non era facile. Il Toro è una squadra tosta, gioca ad alta intensità e oggi è una grandissima vittoria. Vivo per il gol, sono contento che oggi è arrivato. È servito a questa grande vittoria e ce la godiamo. Poi ci sarà lo Spezia che lotta per la salvezza e corre tanto. Dobbiamo restare con i piedi per terra perché abbiamo già avuto brutte esperienza e arrivare alla gara concentrati. Penso di aver fatto un grande gol ma ne ho fatti di più belli. Bisognerà fare grandi partite contro Spezia e Juventus. Ho voglia come tutti di tornare in Champions, ma non sarà facile. Piano piano andremo lontano”, ha commentato Zapata dopo la partita.
Poi ha parlato anche Zappacosta: “Ho chiesto scusa perché ho segnato contro la mia ex squadra. Ho massimo rispetto per tutti coloro che lavorano per il Toro. Era un tiro questa volta, non come quando giocavo con il Chelsea che avevo crossato“.