Atalanta, Gasperini: “L’abbiamo vinta con personalità. Zaniolo? Deve crescere “
L’intervista di Gasperini al termine della sfida contro lo Stoccarda, match valido per la 4°giornata di Champions League
È terminata da poco la sfida tra Stoccarda e Atalanta, partita valida per la quarta giornata di Champions League.
La gara è terminata 0-2 con le reti di Lookman e Zaniolo per l’Atalanta, che ha espugnato l’MHPArena. Gli uomini in nerazzurro hanno condotto una partita ordinata, riuscendo a imporre le proprie idee di calcio a cui ormai ci ha abituato.
Nel post partita sono arrivate le parole dell’allenatore della squadra nerazzurra, Gian Piero Gasperini, che ha analizzato la prestazione dei suoi ragazzi in questa grande notte europea.
Vediamo dunque l’intervista di Gasperini ai giornalisti nelle interviste post partita.
Le parole di Gasperini
Ecco l’esordio di Gasperini ai microfoni: “Siamo venuti con ambizione, poi ce ne passa per vincere su campi così difficili. Abbiamo vinto con personalità, anche se abbiamo sofferto sul finale ma ci sta contro squadre del genere. Queste partite servono per prendere fiducia e avere tanta consapevolezza in più per spingere sull’acceleratore anche in campionato, partendo dall’Udinese già nel weekend”.
L’allenatore ha poi proseguito: “Indubbiamente non prendere gol ci aiuta. Abbiamo dato sensazione di solidità e non abbiamo sofferto tantissimo con una buona fase difensiva, anche contro corazzate come l’Arsenal. Questa vittoria ci mette bene in ottica classifica, con tante squadre in cosi pochi punti è un passo avanti ed è un vantaggio da tenerci stretto”.
Gasperini: “Zaniolo deve crescere ancora”
Gasperini ha poi parlato di Zaniolo: “Sono felice per il ragazzo, però è chiaro che continuiamo a lavorare su di lui; deve continuare a crescere e continuare così per prendersi il suo spazio“.
Infine ha poi concluso chiarendo sul discorso scudetto: “Io rispetto ogni opinione, di chiunque. Dico che a giugno sono rimasto con l’ambizione di avere una grande squadra, ma poi è successo quello che è successo sul mercato. L’intenzione mia era quella di rinforzarsi e abbiamo provato a farlo. Scudetto? Per me non siamo pronti, possiamo crescere e inserirci tra quelle in vetta. Il coefficiente tecnico che abbiamo non è ancora tra i migliori secondo me, anche se possiamo crescere ancora di più. Per vincere dobbiamo fare ancora tanto, non voglio nascondermi ma la penso così”.