Gasperini: "De Ketelaere può fare più gol. De Roon? Mancherà"

Con la vittoria per 2-0 in casa del Lecce, l’Atalanta si è qualificata aritmeticamente per la prossima Champions League. I gol decisivi sono stati messi a segno da De Ketelaere e da Scamacca, che ha anche realizzato l’assist per la rete del belga. Al termine della partita, l’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini ha rilasciato la classica intervista per analizzare la prestazione dei suoi.

Atalanta, l’intervista di Gasperini dopo il Lecce

Gasperini ha voluto iniziare così la sua intervista: “È una giornata bellissima perché dopo due anni ritornare in Champions per la quarta volta con l’Atalanta è bellissimo. Complimenti ai giocatori che sono stati artefici straordinari. Arrivare a questa finale con la certezza di fare la Champions è un traguardo forte che non deve essere appagante per la squadra ma il contrario. Ora siamo in finale e giochiamo contro coloro che non hanno mai perso. Avremo bisogno della miglior Atalanta possibile anche se stiamo giocando tante partite. Però magari proprio la vittoria di oggi ci può dare le condizioni migliori per affrontare questa finale che vogliamo vincere“.

L’allenatore ha poi parlato delle scelte di formazione: “Alcune scelte sono state prioritarie oggi in vista della gara di mercoledì. Venivamo da tanti impegni e temevo un po’ di stanchezza. Allo stesso tempo non abbiamo avuto infortuni e ci presentiamo nella miglior condizione possibile. Abbiamo un gruppo consistente che è stato determinante ma questo è il risultato di tutti. De Ketelaere? Ha le qualità anche in futuro di fare più gol. Sia lui che Scamacca arrivavano da una stagione difficile e quest’anno hanno avuto uno slancio e una valorizzazione da cui ne ha tratto beneficio tutta la squadra. Hanno entrambi enormi possibilità di crescere“.

Poi Gasperini ha parlato infine del prossimo avversario: “Bayer squadra molto forte, ha fatto una stagione stradominando la Bundesliga da imbattuta. Sono veramente dispiaciuto per l’assenza di De Roon che rappresenta al meglio Bergamo e i suoi tifosi. Verrà in panchina con me e porterà il suo contributo lo stesso. Siamo dentro a tutte le competizioni da non so quanti mesi e adesso abbiamo il coronamento più prestigioso. Anche se per la società forse la qualificazione in Champions a livello economico è meglio, per noi una finale europea è gratificante e la vogliamo affrontare nel migliore dei modi“.