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Atalanta, Gasperini: “Stiamo molto bene, giochiamo con grandissima qualità, soprattutto davanti”

Le dichiarazioni di Gian Piero Gasperini nel post partita di Atalanta-Verona, gara valida per la nona giornata di Serie A

Gian Piero Gasperini (imago)

Le dichiarazioni di Gian Piero Gasperini nel post partita di Atalanta-Verona, gara valida per la nona giornata di Serie A

Si è da poco conclusa la sfida valida per il nono turno di Serie A, con l’Atalanta di Gian Piero Gasperini che ha ospitato al Gewiss Stadium il Verona di Paolo Zanetti.

La partita si è conclusa con il risultato di 6-1 in favore dei bergamaschi, con la squadra di gasperini che è riuscita a conquistare i 3 punti grazie alle reti di De Roon e De Ketelaere e alle doppiette di Lookman e Retegui.

Al termine della partita, l’allenatore dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, ha parlato ai microfoni dei giornalisti per commentare l’incontro.

Vediamo subito quali sono state le sue parole.

L’intervista post Atalanta-Verona di Gian Piero Gasperini

L’allenatore nerazzurro ha esordito parlando così della partita:Sarebbe stato meglio segnare uno dei gol di stasera con il Celtic. Stasera abbiamo fatto molto bene tutti, soprattutto davanti, il tridente si è mosso con grande qualità. Stiamo molto bene, è un buon momento“.

Gasperini ha poi proseguito parlando della cerimonia del Pallone d’Oro: “Sono molto orgoglioso di rappresentare l’Atalanta in questa cerimonia. Io e Ademola andremo lì come premio della grande vittoria ottenuta lo scorso anno“.

Le dichiarazioni di Gian Piero Gasperini nel post partita di Atalanta-Verona, gara valida per la nona giornata di Serie A
Gian Piero Gasperini (imago)

Atalanta, le parole di Gasperini

Gian Piero Gasperini ha poi detto: “Credo che il Verona sia una buona squadra, ovviamente abbiamo obbiettivi diversi, credo che riusciranno a fare molto bene e riprendersi anche da questa sconfitta. Un ringraziamento speciale ai tifosi per lo striscione mostrato, li ringrazio sempre perché sono al fianco della squadra in ogni occasione“.

Ha poi concluso la sua intervista affermando: Nel nostro campionato il gioco si interrompe troppo spesso, in Europa questo non accade. Quando il gioco non si ferma mai l’intensità sale e il livello del gioco migliora. Le interruzioni sono il più grande male del nostro calcio, troppe simulazioni, fischi che rovinano lo spettacolo del nostro calcio.