Atalanta, Gasperini: “Caso Lookman? Non cambio idea, ma non volevo offendere nessuno”
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Gasperini, allenatore Atalanta (IMAGO)
Le parole dell’allenatore Gian Piero Gasperini in conferenza stampa in vista di Empoli-Atalanta, valida per la 26ª giornata di campionato di Serie A
Gian Piero Gasperini ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match tra Empoli-Atalanta, valida per la 26ª giornata di Serie A
La Dea è reduce da un pareggio ottenuto nella sfida contro il Cagliari ed allo stesso tempo dall’eliminazione scottante in Champions League contro il Club Brugge.
Allo stesso tempo la squadra di Gasperini dovrà fare i conti con una forte emergenza in infermeria che ancora una volta mieta sempre più vittime.
Andiamo ora a vedere le principali dichiarazioni di Gian Piero Gasperini in conferenza stampa alla vigilia di Empoli-Atalanta.
La conferenza stampa di Gian Piero Gasperini
L’allenatore dell’Atalanta ha esordito commentando il “caso Lookman”: “Ademola ha avuto un impatto straordinario e le mie parole non avevano assolutamente intento offensivo. Lookman potrebbe diventare un rigorista, aumentando ulteriormente quelle che sono le sue qualità realizzative. Mi sembra che ci sia la volontà di dipingere l’Atalanta come un club disorganizzato, ma la realtà è ben diversa. Parlo sempre apertamente davanti a tutta la squadra e non c’è mai stato alcun problema con la società. Il suo ingresso in campo è stato straordinario e, sebbene il suo gesto sia stato generoso, non cambia comunque la mia opinione. Il giocatore si è sentito offeso, ma non era quello il mio intento, non volevo offendere nessuno. Fortunatamente abbiamo evitato teatrini come quello di ieri in Lecce-Udinese.”
Ha poi proseguito: “Non abbiamo percepito una grande confusione. Il presidente ha fatto i complimenti alla squadra, che ha giocato la sua partita l’altra sera. Siamo usciti dalla Champions e siamo rammaricati per quanto accaduto. Tutto quello che viene definito “casino” è principalmente una questione mediatica. Da qui, ripartiamo.”
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Le dichiarazioni dell’allenatore dell’Atalanta
Gasperini ha poi parlato della sfida di domani: “Mi aspetto il massimo, come sempre. Con 13 partite restanti, dobbiamo credere di poter fare ciò che sembra impossibile. Se ci credi veramente, puoi farlo. L’Empoli ha avuto risultati difficili, ma ha sempre giocato bene. È una squadra di qualità, con un ottimo allenatore, che lotta per la salvezza. Mi aspetto una partita equilibrata e difficile, simile a quella d’andata. Il nostro unico obiettivo è fare il massimo.”
L’allenatore nerazzurro ha poi concluso parlando condizione mentale della squadra: “Per quanto riguarda la condizione emotiva, credo che sia la parte più facile da gestire. Guardando la classifica, l’Inter è a soli 4 punti di distanza, mentre la Juventus è dietro di 5. Per mia natura, non mi soffermo mai troppo su ciò che c’è dietro di noi, ma preferisco sempre concentrarmi su ciò che ci aspetta davanti. Il nostro obiettivo è guardare avanti, focalizzandoci sugli obiettivi che possiamo ancora raggiungere. Psicologicamente, quindi, la reazione è più facile di quanto possa sembrare.”