Atalanta, Gasperini: “Zaniolo deve sfruttare le occasioni. Ammiro l’evoluzione di CdK”
Le parole dell’allenatore italiano alla vigilia della partita di Champions, valida per la seconda giornata tra Atalanta e lo Shakhtar Donetsk
Torna oggi la Champions League, e mentre si attendono i verdetti delle gare serali, l’Atalanta si prepara per la trasferta in Germania.
La squadra bergamasca partirà oggi nel primo pomeriggio verso Gelsenkirchen, dopo l’allenamento mattutino al centro sportivo “Bortolotti” di Zingonia. In serata, alle 19:10, Gian Piero Gasperini terrà la consueta conferenza stampa con i giornalisti per discutere i dettagli della sfida.
La partita si disputerà mercoledì alle 18:45 presso la Veltins Arena, lo stadio che solitamente ospita le gare casalinghe dello Schalke 04.
Di seguito le parole di Gasperini alla vigilia della sfida di Champions Shakhtar Donetsk-Atalanta.
Shakhtar Donetsk-Atalanta | La conferenza stampa di Gasperini
Prima di sedersi in sala stampa, l’allenatore nerazzurro ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue parole: “La vittoria sullo Shakthar del 2019 fu incredibile perché passammo il turno con l’unico risultato disponibile e raccogliendo punti solo nel girone di ritorno, da lì ci qualificammo ai quarti. Dopo la chiusura del mercato e della sosta eravamo partiti bene con Fiorentina e Arsenal prima di cadere col Como. A Bologna la squadra ha fatto una buona partita, pian piano stiamo inserendo i nuovi. Tutte e 8 le partite di Champions sono difficili perché si affrontano squadre primatiste dei rispettivi campionati. Loro puntano molto sui brasiliani prima di rivenderli, al sorteggio appartenevano alla seconda fascia e quindi restano una squadra di livello. Il loro campionato non è quantificabile ai maggiori, ma la tradizione e la capacità di scegliere i calciatori pesano. Contro il Bologna ho avuto la sensazione che i loro calciatori giovani siano pericolosi. In Serie A dobbiamo stare più attenti all’approccio dei secondi tempi in cui stiamo subendo troppi gol. Zaniolo è stato fermo tanto da aprile ed è arrivato senza allenamenti sulle gambe, adesso sta ritrovando una discreta condizione quindi deve sfruttare le occasioni che gli stanno camminando. Punto sulla colonia italiana composta da Retegui, Bellanova, Scalvini, Scamacca, Carnesecchi, Ruggeri nella speranza possa aiutare anche la nazionale. Mi spiace per l’infortunio di Brescianini che è entrato nel giro azzurro”.
Poi in sala stampa ha proseguito: “Dobbiamo aspettarci una partita aperta in cui entrambe le squadre cercheranno l’obiettivo pieno. Lo Shakhtar Donetsk mi sembra una squadra compatta con buon livello tecnico quando in possesso del pallone. Sudakov, Eguinaldo, Newerton sono ragazzi rapidi, giovani e pericolosi, ma farei del torto a nominare solo loro. L’evoluzione, presenza e maturità (sia fisica sia mentale) che sta effettuando questa stagione de Ketelaere corrisponde a quella che vorrei vedere da ogni ragazzo giovane; sempre positivo e convinto, è già una locomotiva, una colonna della nostra squadra che si sente addosso l’Atalanta, è un bell’esempio perché non serve avere 30 anni per diventare leader”.
Le dichiarazioni di Charles de Ketelaere
In compagnia di Gasperini, in conferenza stampa si è presentato Charles de Ketelaere che ha detto: “In questa squadra mi sento responsabilizzato. Questo è importante per migliorare la capacità di aiutare sempre la squadra con la mia prestazione individuale”.
In risposta a chi gli ha detto che manca al gol in Champions League da 14 partite, il numero 17 atalantino ha risposto: “In Belgio ero ancora giovane e nonostante non abbia segnato molto ho fornito buone prestazioni, mentre al Milan ho sempre faticato. Domani giocherò la seconda presenza nella competizione con l’Atalanta e proverò a segnare“.