L’Atalanta perde in casa contro l’Empoli per 0-1. Non basta il ritorno in campo dopo 4 mesi e mezzo di Josip Ilicic, perché la rete di Stulac vanifica gli sforzi dei bergamaschi. Per la Dea è il primo anno senza Europa sotto la guida di Gasperini, che ha parlato in conferenza stampa per fare il punto sulla stagione e sul suo futuro.
Sul bilancio della stagione, ai microfoni di Sky Sport Gasperini ha commentato: “Per quanto riguarda i risultati è stata positiva nella prima parte, anche se c’è il rammarico dell’eliminazione della Champions. Nella seconda parte non sono arrivati i risultati, ma non è mai mancato l’impegno. Abbiamo quasi sempre giocato ottime partite, ma abbiamo ottenuto troppo poco, soprattutto in casa“.
Sul ritorno in campo di Ilicic, ai microfoni di Dazn Gasperini ha dichiarato: “È un giocatore che per noi era fondamentale, ha giocato praticamente fino a dicembre quasi, anche se non era sempre nella miglior condizione, ma anche un Ilicic con percentuale più bassa rispetto agli altri anni è sempre stato determinante, basta vedere cosa ha fatto nella gara d’andata contro l’Empoli. Anche stasera ha avuto due o tre spunti di incredibile classe. Certo, è un giocatore lui come ne son mancati anche altri, e in parte anche per questo si spiega la difficoltà che abbiamo avuto“.
Sul futuro da riprogrammare, con una nuova società: “Adesso avremo tempo per confrontarci e parlare per fare una bella Atalanta anche nei prossimi anni. Non ho nessun tipo di rammarico, lo spogliatoio è sempre stato molto sano, la squadra ha sempre dato tutto. Abbiamo avuto un po’ di infortuni, un po’ di tante altre cose, ci son state purtroppo anche dopo gennaio situazioni di giocatori che non c’erano, infortunati, COVID eccetera… Una cosa che mi ha fatto molto piacere è quello che i tifosi hanno dedicato a me a tutti i ragazzi, che hanno sempre dato tutto. I ragazzi li ringrazio fortemente perché hanno sempre fatto tutto quello che potevano”.