Atalanta, Gasperini “Lookman? Aveva questo problema da un paio di partite”
Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta (crediti foto: Federico Piovesan)
La conferenza stampa dell’allenatore dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, in vista del match di Champions League contro il Barcellona
L’Atalanta è in preparazione per affrontare il Barcellona nell’ultima fase di Champions League che le vedranno in campo domani ore 21:00, allo Stadio Olimpico Lluis Companys.
La Dea ha già il posto assicurato per proseguire la sua avventura nella massima competizione ma l’obiettivo è quello di conquistare l’accesso diretto agli ottavi classificandosi tra le prime otto.
Per il Barcellona invece la situazione può essere leggermente diversa perchè è matematicamente già agli ottavi, occupando la seconda posizione e con in tasca 18 punti alle spalle momentaneamente del Liverpool.
Vediamo insieme le dichiarazioni dell’allenatore Gian Piero Gasperini nella conferenza stampa alla vigilia di Barcellona-Atalanta.
Le dichiarazioni di Gian Piero Gasperini
L’allenatore dell’Atalanta ha esordito dicendo “Lookman già da un paio di partite aveva questo problema, ha tirato avanti ma poi ieri alla ripresa degli allenamenti è tornato a stare male, speriamo che torni prima del previsto. Non so nulla sul mercato, meglio chiedere alla società ma non credo che le cose possano cambiare a così poco dalla fine del mercato, la società non deve fare regali a me, io lavoro per migliorare la squadra e per me è la cosa più importante.“
Ha proseguito parlando di “Giocare partite così ravvicinate non è mai semplice, l’importante è affrontarle una per una. Essere qui a Barcellona è bellissimo, speravamo di giocare nel nuovo Camp Nou ma speriamo sia uno stimolo per tornarci. Barcellona rievoca sempre dei bei momenti legati allo sport ed è unica in questo sport“
La conferenza stampa dell’allenatore dell’Atalanta
Successivamente ha aggiunto “Tutte le squadre hanno dei punti deboli, ma il Barcellona è sempre bellissimo da vedere, Flick ha fatto un lavoro straordinario, fanno tanti gol e sono una squadra estremamente corale, in Spagna sono più bravi a percepire l’essenza culturale di come fare calcio, da noi invece ci affidiamo troppo agli algoritmi, apprezzo molto il loro modo di lavorare. Hanno anche Szczesny che è un gran portiere che conosciamo bene, ha esperienza e una carriera straordinaria che testimonia il suo valore, l’errore di settimana scorsa contro il Benfica non inficia in nessun modo sulle sue qualità e sul giudizio che ho di lui.“
Gasperini ha chiosato dicendo “Le big hanno un po’ arrancato in questa Champions secondo me anche per via della nuova formula che rende tutto più incerto. Noi non ci poniamo mai traguardi dall’inizio non siamo presuntuosi né umili, questa Champions è iniziata con una vittoria in trasferta, in alcune gare paradossalmente potevamo fare di più ma avremmo sicuramente firmato per arrivare ai playoff, essere qui è davvero bellissimo e cercheremo di sfruttare questa opportunità. Certamente è chiaro che Champions League e Serie A sono due competizioni differenti fra loro e giocando così spesso diventa anche complesso esprimersi costantemente al massimo.“