Atalanta, Gasperini: “Samardzic e Kossounou ben inseriti. Ecco le prime sensazioni su Djimsiti”
Le parole di Gian Piero Gasperini nell’intervista rilasciata al termine del match tra l’Atalanta e l’Udinese di Kosta Runjaić
Si è appena concluso il lunch match delle 12:30 tra Atalanta e Udinese, scontro valido per la 12ª giornata di campionato.
Partita che è terminata sul risultato di 2-1, ottenuto dai nerazzurri in rimonta grazie al gol di Mario Pasalic e all’autogol di Isaak Touré, giunte dopo l’iniziale vantaggio targato Hassane Kamara.
Grazie a questo risultato, sesta vittoria consecutiva in campionato, la Dea sale a quota 25 punti agganciando momentaneamente il Napoli al 1° posto in classifica in attesa di Inter-Napoli.
Al termine del match, l’allenatore Gian Piero Gasperini si è concesso alle domande dei giornalisti nell’intervista post Atalanta-Udinese, analizzando la prestazione dei suoi ragazzi.
Atalanta 2-1 Udinese: l’intervista di Gasperini
Gian Piero Gasperini ha esordito affermando: “Non bisogna mai togliere i sogni alla gente, al pubblico e ai tifosi, quindi è bello che cantino ‘Vinceremo il tricolor’. Poi c’è la realtà del campionato. Non serve a niente parlare sempre di Scudetto perché noi pensiamo a giocare ogni partita una per volta sia in Champions sia in campionato. Se poi questa classifica persisterà a 7/8 giornate dalla fine allora ci penseremo, ma ora è completamente inutile”.
Ha poi proseguito dicendo: “Ha giocato troppe poche partite per dire che questa sia la mia squadra più completa. Ancora regge molto su un nucleo dell’anno scorso, anche se si stanno inserendo bene i vari Samardzic e Kossounou. Oggi abbiamo saputo ristabilire la concentrazione giusta per sovvertire partite complicate come quella del primo tempo. Questo è lo spirito corretto”.
Le dichiarazioni dell’allenatore nerazzurro
L’allenatore nerazzurro ha poi dichiarato: “Quando si è fatto male Djimsiti ho preferito far entrare Ederson, ma è cambiato poco e abbiamo comunque sofferto nel primo tempo. L’aspetto tattico ci ha aiutato a essere più solidi nella ripresa perché prima ogni loro occasione poteva trasformarsi in gol. In attacco, invece, ci stavamo comportando già bene. Adesso Berat farà una radiografia, speriamo sia solo una distorsione perché abbiamo fuori per un fastidio al polpaccio anche Kolasinac. In questo senso la sosta arriva al momento giusto per noi”.
Ha infine concluso sostenendo: “Guarderò Inter-Napoli a casa con qualche amico, con l’intento di vedere una bella partita. Tanto chiunque vinca la classifica rimane quella. Mi auguro di gustarmi un bell’incontro tra due squadre forti“.