Piove sul bagnato in casa Atalanta. La stagione della Dea, infatti, non sembra assolutamente decollare e, a differenza degli ultimi anni, la formazione bergamasca rischia di non qualificarsi per le coppe europee. Ciclo terminato? Giocatori in difficoltà? Ripartire da Gasperini? Sono queste le domande che tifosi e società si stanno rivolgendo nelle ultime settimane.
Nella sconfitta casalinga contro il Verona, l’Atalanta ha perso per infortunio nel primo tempo anche Ruslan Malinovskyi: l’ucraino, in seguito a uno scontro con Caprari, ha lasciato il campo con una fasciatura al ginocchio. Nel post partita, Gasperini ha parlato anche delle sue condizioni tenendo in allerta i fantallenatori.
Su Malinovskyi, l’allenatore bergamasco si mostra preoccupato: «Malinovskyi ha avuto un problema al ginocchio, speriamo non sia una distorsione».
Alla domanda sulle difficoltà offensive, Gasperini risponde sicuro: «Non c’è meno qualità, i ragazzi stanno dando il massimo, tutti ci tengono. Anche gli avversari sono cresciuti, anche le squadre medio-piccole, il campionato italiano è diventato molto più equilibrato».
L’Atalanta sembra subire di più e, nelle ultime giornate, il dato dei gol subiti aumenta. «Non sono preoccupato per i gol incassati, ma per quelli che non riusciamo a fare, noi giochiamo per far gol. Abbiamo perso quella che è la nostra peculiarità maggiore, non abbiamo mai giocato per perdere. Non riusciamo a mettere i presupposti per vincere le partite, dobbiamo prenderne atto».
Sul suo futuro, poi, l’allenatore non si sbilancia: «Ringrazio il presidente, ma in questo momento io penso al presente. Il presente è mettere la società nelle condizioni migliori per fare tutte le sue valutazioni, devo troppo a questo ambiente per pensare a quello che può essere il futuro. Dobbiamo finire il campionato, deciderà la società».