Terzultimo giorno di ritiro a Clusone per l’Atalanta di Gian Piero Gasperini: l’allenatore dei bergamaschi ha rilasciato un’intervista a Sky Sport commentando la situazione di mercato e le prospettive per la prossima stagione. La Dea ha già accolto due nuovi acquisti in questa sessione, Sead Kolasinac e Mitchel Bakker. Ma non è finita qui: resta viva anche la pista che porta a Emil Holm dello Spezia. Nel frattempo, però, Gasperini prosegue il lavoro sul campo con i giocatori a sua disposizione.
Nell’intervista a Sky Sport, Gasperini ha commentato i primi giorni di ritiro nerazzurri: “Ogni anno le preparazioni sono sempre molto diverse, con tanti giocatori che non sai se restano o vanno via. C’è più incertezza rispetto ad alcuni anni fa. Stiamo curando l’aspetto fisico e tecnico, per quello tattico aspettiamo”.
Su Hojlund: “Non so se rimane. Il mercato è davvero imprevedibile ma spero rimanga. Il valore di un giocatore e del mercato è aleatorio. Dei giovani emergenti nel suo ruolo se non è il migliore è tra i primissimi“.
“Alcuni sono rimasti fermi più del solito rispetto alle stagioni precedenti – ha continuato -, ma tantissimi sono stati impegnati con nazionali e Under 21. Hanno avuto circa 20 giorni di vacanza, non si fermano più. Quasi che non serve la preparazione, è una stagione senza soste”.
I nerazzurri puntano Holm: “Ci sono tanti giocatori che potrebbero far comodo all’Atalanta, ma in quel ruolo ne abbiamo già tanti. A quel punto poi la società dovrebbe fare delle scelte“.
Gasperini ha già trovato il nuovo Scalvini? “Non è facile, non ne viene fuori uno all’anno così facilmente. Il settore giovanile negli ultimi anni ha avuto meno brillantezza rispetto agli scorsi anni. Il futuro e il presente dell’Atalanta sono i giovani, da valorizzare e poi vendere”.
Sugli obiettivi: “La cosa che ci da orgoglio è che abbiamo portato una squadra di medio livello a numeri ben più alti. Ogni anno che riusciamo a raggiungere l’Europa è un risultato straordinario. Ogni volta che va via un giocatore mi piange il cuore”.
Sul possibile addio all’Atalanta: “Quando sono stato all’Inter non era un momento favorevole. Ci sono state altre situazioni in cui sarei potuto andarmene ma non sempre le cose si incastrano. Da quando sono all’Atalanta non ho mai pensato di andarmene. Qui ho spazio per le mie idee e grande consenso da parte della gente, anche nei momenti di difficoltà. Sono molto felice di continuare quest’avventura“.
Sulla favorita per lo scudetto: “Sono sempre le solite, noi pensiamo a noi stessi”.
Chiosa finale sull‘Arabia Saudita: “Non è un fenomeno da sottovalutare. Hanno una visione e grande entusiasmo, vogliono portare il calcio lì e per farlo sono disposti a spendere grandi cifre. Ma non sono sprovveduti“.