Napoli, Garcia: “Kvaratskhelia si è ritrovato. Prima era poco sereno”
Le ultime due convincenti vittorie del Napoli in campionato fanno ben sperare in vista del match di Champions League in cui gli azzurri ospiteranno il Real Madrid. Entrambe vantano già 3 punti nel girone e per questo motivo la sfida offrirà una posta in palio molto alta dato che una vittoria consentirebbe ad una di scavalcare l’altra. In occasione di questa importante sfida, l’allenatore del Napoli, Rudi Garcia, ha parlato in conferenza stampa prima del Real Madrid.
Le parole ai microfoni di Sky Sport
Garcia ha cominciato parlando del match che attende la sua squadra: “Il Real Madrid è uno dei più grandi club del mondo. È l’unica squadra che ha vinto così tante volte, 14, la Champions League. Direi che hanno un po’ di esperienza. Speriamo di continuare a fare bene e non prendere 5 pali come abbiamo fatto da inizio campionato. Sarà bello il Maradona soldout. È il dodicesimo uomo“.
Ha parlato anche delle condizioni di Kvaratskhelia: “Abbiamo ritrovato serenità. Penso a Kvara che prima giocava con molta ansia e cercava molto il gol che gli mancava da tanto tempo. Adesso che ha ritrovato la calma ha ritrovato anche il gol”.
Sul possibile esordio di Natan in Champions League: “Abbiamo fatto in modo di gestire i centrali sul piano fisico. Natan e Ostigard stanno giocando tutte le partite di fila. Se non staranno bene dovrò trovare un’altra situazione. Saranno opposti ad altri grandi attaccanti. Sono stati bravi perché lavorano di coppia e non in singoli“.
Napoli-Real Madrid, le parole di Garcia in conferenza
L’allenatore azzurro ha iniziato la conferenza parlando del match: “Questa Champions League è la migliore competizione di tutti i club. Solo sentire la musica ti fa capire che la stai giocando. Da quando sono arrivato ho detto che dobbiamo prendere atto che la stiamo giocando e che siamo primi nel girone con il Real Madrid. Dobbiamo ricordarci sempre, però, che è anche attraverso il campionato che si arriva a queste gare. Sarà una gara complicata ma noi abbiamo l’ambizione di fare tutto per vincere“
L’allenatore azzurro ha continuato parlando di quello che serve in queste gare: “Ci vuole il cuore e ci vuole anche la testa in queste gare. Ci saranno momenti nella partita in cui dobbiamo essere bravi a spingere o a tenere. Il cuore lo avremo senza problemi“.
Su Bellingham, che sta stupendo tutti con i suoi numeri: “Loro sono stati bravi con la partenza di Benzema a prendere Bellingham. Non è lo stesso ruolo ma gioca molto bene dietro le punte. Hanno preso, poi, anche Joselu. Hanno giocatori forti ma riescono ad essere anche una squadra potente e brava nei calci piazzati. Sarà una gara importante“.
Sulla crescita della squadra e su quella di Kvatakhelia: “Quando vinci le prime due di campionato non si può dire che si è iniziato male. La cosa che è cambiata è che segnando e non prendendo il palo si trova fiducia. Kvaratskhelia ha ritrovato fiducia e adesso è tornato ad essere un calciatore unico. Si vede che ha ritrovato serenità. Prima, invece, forzava troppo la giocata“.
Sull’importanza del match contro il Real Madrid: “La cosa importante per noi è stata vincere la prima partita contro il Braga. Vincere in trasferta in Champions League non è mai semplice“.