Reinier è uno dei volti nuovi in casa Frosinone. Il calciatore arrivato in prestito del Real Madrid potrebbe essere un elemento molto importante per la squadra di Eusebio Di Francesco grazie alla sua qualità. Proprio Reinier ha rilasciato le prime dichiarazioni ufficiali da giocatore del Frosinone durante la conferenza stampa di presentazione. Le parole del classe 2002 brasiliano da nuovo giocatore del club giallazzurro, a pochi giorni dalla 4ª giornata di campionato contro il Sassuolo.
In apertura Reinier ha espresso la sua felicità per essere arrivato in Italia e in Serie A: “Sono contento di essere qui, ho preso la decisione insieme a mio padre. Volevo una squadra che avesse grandi calciatori e un allenatore a cui piace fare un gioco propositivo. Sono stato accolto molto bene e sono felice di essere qui e lavorare per migliorare in questo nuovo calcio. Siamo una squadra molto giovane“.
Reinier ha proseguito parlando della sua condizioni fisica: “In questi primi giorni non mi sono allenato molto con la squadra. Lo staff mi ha consigliato di lavorare più sulla condizione fisica individuale. Effettivamente avevano ragione perché ero indietro a livello fisico“.
Sul nuovo allenatore Di Francesco, il neo acquisto del Frosinone si è espresso così: “Il mister ama il contatto con la palla e mi sento in linea con questo. Ci stiamo allenando bene, siamo una squadra molto rapida e veloce. Cinque giorni di allenamento mi sono serviti per conoscere squadra e compagni. Stiamo lavorando già in vista dell’importante gara col Sassuolo”.
L’ex Real si è soffermato anche sul ruolo: “Giocare a centrocampo è il mio ruolo preferito ma posso giocare anche a destra, sinistra o come numero 9. Ripeto sono qui per aiutare, a prescindere da cosa mi piace mi dedicherò al massimo per aiutare la squadra in qualsiasi posizione”
Reinier ha parlato anche di due connazionali brasiliani, Rodrygo e Vinicius Jr, suoi ex compagni al Real: “Sono due grandi calciatori, oltre che due amici. Li seguo molto per imparare. Anche Vinicius ha avuto dei problemi ma sto lavorando in silenzio e con la testa bassa. Tanti parlano perché vengo dal Real Madrid, ma sto lavorando con umiltà e in silenzio“.
Anche l’altro neo acquisto del Frosinone, Arijon Ibrahimovic, ha parlato in conferenza stampa soffermandosi, naturalmente, sul fatto che condivide il cognome con Zlatan. “Il nome Ibrahimovic? Può essere pesante per il parallelismo che c’è con Zlatan: lui ha vinto tanto ma spero di ripercorrere la sua carriera. Non c’è nessun legame di parentela con Ibra”.
Il neo acquisto ha proseguito: “Mi piace molto lo stile di gioco e la mentalità offensiva della squadra che si sposa molto con le mie caratteristiche. Sono sempre stato al Bayern Monaco, mi sono allenato con la prima squadra e ho debuttato in Bundesliga. Ho scelto il 27 perché mi piaceva il numero“.
Ibrahimovic ha parlato anche del suo modello di riferimento e del suo ruolo ideale: “Uno dei miei modelli è Leon Goretzka, mi sono allenato con lui, mi ha dato tanti consigli negli anni al Bayern. Ruolo? Mi piace giocare da numero 10 ma gioco anche da ala offensiva o da centravanti”.