Frosinone, Di Francesco: “Ibrahimovic ha grande personalità. Stare qui mi diverte”

Andata in archivio anche la sfida tra Frosinone e Empoli, volge quasi al termine l’undicesima giornata di Serie A. A chiudere la serata, dalle 20:45 start al match tra Torino e Sassuolo. La partita del Frosinone si è conclusa sul risultato di 2-1, con la squadra di casa che ha preso in mano il pallino del gioco portando a casa l’intera posta in palio grazie ai gol di Cuni e Ibrahimovic. Al termine della gara dello Stadio Benito Stirpe di Frosinone, Eusebio Di Francesco ha rilasciato un’intervista per offrire la sua lettura della partita contro la squadra di Andreazzoli.

Frosinone, le dichiarazioni di Di Francesco nell’intervista post-Empoli

In apertura, Di Francesco ha rilasciato un’analisi della partita contro l’Empoli: “Oggi abbiamo espresso un ottimo calcio, a parte l’inizio di gara dove sono partiti forte loro. Thrilling finale? A noi piace metterci in difficoltà. A Cagliari abbiamo avuto molti demeriti noi, oggi se pareggiavano ci sarei rimasto molto peggio. Stiamo facendo grandi progressi e abbiamo consapevolezza, spero che la stessa non porti a presunzione come è stato a Cagliari. A volte dobbiamo essere più concreti e dobbiamo piacerci di meno, dobbiamo migliorare in questo. Comunque sono contento dei ragazzi, oggi ho messo la migliore formazione possibile, non so l’età media”.

L’allenatore gialloazzurro ha poi continuato parlando di Arijon Ibrahimovic: “Ibrahimovic? Non mi interessa se i calciatori fanno 1-2 errori, mi piacciono i giocatori che reagiscono. Lui mi piace come gioca perchè rischia la giocata e migliora, lo volevo mettere in campo un mese fa ma ho voluto aspettare, ha molta voglia di crescere, mi piace tanto. Deve capire quando deve stare dentro o fuori e deve capire il momento della partita per capire dove posizionarsi, deve sapersi muovere. I ragazzi agli errori devono reagire e lui ha personalità. Un mese fa già lo volevo far esordire, ma era un grosso rischio. Ho visto la sua crescita negli allenamenti, ha preso qualche rimprovero, ha voglia di crescere e non si deve fermare.”

Infine, Di Francesco ha concluso parlando di Cuni e Mazzitelli: “Tutti gli attaccanti che ho hanno sempre dato il massimo e vengono sempre ripagati, oggi Cuni ne è l’esempio. Ricordiamo che viene dalla C tedesca. Nonostante non si fosse allenato per qualche giorno l’ho voluto premiare e il gol lo ripaga alla grande. La maturità di Mazzitelli è importante perchè sa comportarsi, ci è mancato molto a Cagliari. Io mi sto divertendo tantissimo e chiedo ai ragazzi di divertirsi”.