Poco dopo la sentenza che ha momentaneamente restituito i 15 punti in classifica alla Juventus, Sebastian Frey è intervenuto in una diretta Twitch del canale BepiTv_1. L’ex portiere di Inter e Fiorentina ha commentato la situazione dei bianconeri e del calcio italiano, ripercorrendo gli eventi di Calciopoli, anni in cui vestiva la maglia viola.
“Ho vissuto Calciopoli in prima persona, eravamo in ritiro già pensando di fare i preliminari di Champions, preparando la stagione da protagonisti. Poi è venuto fuori il -19, che poi è diventato -15 e la Juventus è stata retrocessa in B. Psicologicamente è stato difficile, abbiamo avuto 15 giorni per preparare quella che poi è stata un’impresa.
Quando è uscita la sentenza eravamo in ritiro, inconsciamente contenti di rimanere in Serie A. Abbiamo realizzato piano piano che i 19 punti di penalizzazione sarebbero stati un massacro. Tanti giocatori potevano andare via, invece siamo rimasti uniti e questa è stata la nostra forza. Durante il campionato abbiamo attaccato sui muri degli spogliatoi due classifiche: una partiva da zero e l’altra da -15″, ha detto sugli anni alla Fiorentina. Poi sulla Juventus: “Non oso immaginare un tifoso della Juventus oggi. Non ha idea di con che spirito andare allo stadio o per che cosa tifare. Magari la Juventus si gioca il posto in Champions, o magari tra un mese è di nuovo lì in ballo”.
Frey ha proseguito immedesimandosi nei tifosi interisti: “Da interista hai preso uno schiaffo, hai visto la Juventus piombarti davanti dal nulla, le tempistiche sono scandalose“. Infine l’ex portiere ha parlato in ottica mercato: “Che mercato dovrebbe pensare di fare la Juventus? Una società importante di solito comincia a sondare il terreno, per capire come muoversi. Non sapendo niente, ad oggi, come si dovrebbe comportare la Juventus?“.