Davide Frattesi ha parlato in conferenza stampa dal ritiro dell’Italia a Coverciano in vista delle final four di Nations League. Gli Azzurri affronteranno in semifinale la Spagna di Luis De La Fuente e, in caso di vittoria, la vincente di Croazia e Spagna.
Il centrocampista del Sassuolo ha fatto il punto sulla stagione appena conclusa: “L’inizio di campionato non è stato facile, ma devo ringraziare il Sassuolo e Dionisi che mi hanno permesso di fare le cose con calma. Sarà un’estate importante, dove bisognerà prendere delle decisioni importanti. È un piacere trovarsi in mezzo a questi discorsi sul proprio futuro, perché vuol dire che le cose fatte sono quelle giuste. Ma a tutto ci penseranno Carnevali e il mio procuratore, al quale ho detto di chiamarmi solo in caso di cose importanti“.
Frattesi ha poi parlato del movimento azzurro: “Ci tengo a fare i complimenti ai ragazzi dell’U20, ai quali è mancata solo un po’ di fortuna in finale. Per quanto riguarda il calcio italiano si tende sempre a denigrarlo. Per noi è sempre migliore quello degli altri, ma questa cosa non è assolutamente vera. L’Italia U21 l’Italia ha una squadra forte e ci sono Tonali e Scalvini che porteranno esperienza. Sarà un’avventura molto positiva”.
Sempre sul suo futuro, Frattesi ha concluso: “È una scelta importante e vanno fatte considerazioni anche in base al modulo. Un centrocampo a tre con la mezzala è sicuramente diverso rispetto a un centrocampo a due. Nella mia carriera sono sempre andato avanti passo dopo passo e credo che bisogni fare prima un altro passaggio in una squadra italiana prima di andare fuori. Non è fondamentale essere titolari, in un top club nessuno può darti garanzie. Sono convinto che prima o poi ci andrò, ma bisogna andarci pronti“.