Inghilterra, Foden lascia il ritiro e torna nel Regno Unito: il motivo
Phil Foden ha dovuto lasciare il ritiro dell’Inghilterra per tornare nel Regno Unito: il motivo
L’Inghilterra ha chiuso il proprio girone a Euro2024 nella giornata di martedì 25 giugno. Ora si sta allenando per preparare la sfida degli ottavi di finale, che si giocherà domenica 30 giugno alle ore 18:00.
La squadra di Southgate ha ottenuto 5 punti in questi Europei, ma è comunque riuscita ad arrivare sopra alle altre tre nazionali, ovvero Danimarca (seconda con 3 punti), Slovenia (terza con 3 punti) e Serbia (ultima a 1 punto).
Il secondo posto di questo raggruppamento, conteso da Danimarca e Slovenia, è stato una sorta di enigma, ma alla fine è stato risolto assegnando il secondo posto alla squadra di Eriksen. (LEGGI QUI IL MOTIVO E LA SPIEGAZIONE COMPLETA).
La nazionale inglese ha raccolto quei 5 punti grazie soprattutto alla vittoria contro la Serbia nella gara d’esordio, finita con il risultato di 0-1 grazie alla rete di Bellingham. Nella seconda giornata, Kane e compagni hanno affrontato la Danimarca, senza riuscire a superarla e bloccandosi sull’1-1. Nella terza partita, l’avversario era la Slovenia: la gara è terminata con uno 0-0.
Foden abbandona il ritiro dell’Inghilterra
Concluso il girone C, l’Inghilterra scenderà di nuovo in campo nella giornata di domenica 30 giugno contro una terza classificata. In questo momento ci sono tre possibilità, ovvero la terza del gruppo D, del girone E oppure del girone F.
Dal ritiro dell’Inghilterra, però, arrivano notizie su una stella, ovvero Phil Foden. Il calciatore del Manchester City è stato costretto a lasciare temporaneamente il ritiro a causa di una questione familiare.
Inghilterra, quante soluzioni in attacco
L’Inghilterra, come ben sappiamo, ha un attacco formidabile, anche se da queste prime tre partite non si direbbe. I gol segnati dagli inglesi, infatti, sono solo due, ma il potenziale dell’attacco lo conosciamo a sufficienza.
Con la momentanea partenza di Foden, Southgate dovrà affidarsi agli altri giocatori, che non hanno le caratteristiche delle “riserve”. Tra le tante soluzioni offensive ci sono calciatori come Palmer, Eze del Crystal Palace, Gordon del Newcastle, Watkins dell’Aston Villa, Bowen, Saka, Bellingham e Kane. Il CT inglese ha molta scelta, certo che però l’assenza di Foden potrebbe rivelarsi pesante.